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Si paventa il taglio della Comunità Montana, una serie di reazioni

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 23 febbraio 2008

E’ stato sufficiente che un quotidiano “anticipasse” le intenzioni regionali sul destino delle CM toscane : 20 mantenute, 4 accorpate, 1 (giusto quella dell’Arcipelago Toscano) soppressa e si è levato una sorta di coro mediatico. Dichiarazioni piuttosto pesanti all’indirizzo del governo Prodi e della regione giungevano tanto dal gruppo provinciale di Forza Italia, quanto dal Consigliere Regionale Marcella Amadio di AN; Lorenzo Marchetti del PD non pareva invece stracciarsi le vesti e suggeriva di passare di già al capitolo successivo. Ultimo e più pacato (da Siena) il Presidente della C.M. che attende la riunione con la regione del 28 . FORZA ITALIA: “La scure di Prodi si è abbattuta sull’Elba”. Il Coordinatore Provinciale di Forza Italia, Maurizio Zingoni ha commentato così la decisione di sopprimere la comunità montana dell’Arcipelago Toscano. “La montagna ha partorito il topolino, è veramente singolare che tutta la polemica sui costi della politica, si sia tradotta nel taglio dei gettoni ai consiglieri comunali e provinciali e alla soppressione di alcune comunità montane”. “In maniera subdola – sottolinea Zingoni – il Governo hanno avvalorato la tesi che il debito pubblico e lo spreco si annidi e si incrementi esclusivamente nelle amministrazioni locali. E se da una parte si chiede agli amministratori pubblici di contribuire al risanamento del debito riducendone i compensi del 20%, dall’altra viene costituita una sorta di “categoria protetta”, quella dei Sottosegretari. Non sono moralmente accettabili provvedimenti di questo tipo emanati proprio da un Governo che ha infranto ogni record per numero di poltrone assegnate”. “Lo strumento per introdurre uno strumento di coordinamento istituzionale esiste, ed è previsto dall’ articolo 29 della 267/2000 si tratta delle Comunità Isolane o di arcipelago che possono essere costituite in ciascuna isola o arcipelago di isole, ad eccezione della Sicilia e della Sardegna, ove esistono più comuni può essere istituita, dai comuni interessati, la comunità isolana o dell'arcipelago, cui si estendono le norme sulle comunità montane. Si tratta di un emendamento introdotto durante la discussione sul T.U. dal senatore campano di Forza Italia, Salvatore Lauro”. Si tratta adesso di avviare la discussione tra le forze politiche, per introdurre questo livello di governo, che se può sostituire funzionalmente la comunità montana, purché interpretato come strumento snello, per agevolare la comunità isolana, nel senso letterale del termine, e non la “comunità politica” dei soliti cacciatori di poltrone. Coordinamento Provinciale di Forza Italia Amadio (An): «Decisione inaccettabile. Giù le mani dall’isola» «Giù le mani dalla Comunità montana dell’Isola d’Elba». E’ da fulmini e saette la reazione del Consigliere regionale di Alleanza Nazionale Marcella Amadio (che è anche Consigliere comunale di An a Livorno) nell’apprendere dai quotidiani del piano con cui la giunta regionale prevede di sopprimere, unica tra tutte, la Comunità montana dell’Isola d’Elba. Per l’appunto. «E’ una decisione inaccettabile – sbotta Amadio – che dimostra ancora una volta come Martini e i suoi assessori considerino l’Elba solo quando si tratta di andare a farvi turismo. Per il resto, la maggiore isola dell’Arcipelago toscano viene considerata come una Cenerentola, un corpo estraneo non solo geograficamente staccato dal resto del territorio regionale». Secondo Amadio è impensabile che i tagli colpiscano unicamente un territorio delicato come quello elbano, dove più che altrove la Comunità montana ha una sua ragion d’essere: «I segnali della giunta, del resto, sono chiari e univoci. Ogni volta che la Regione interviene sull’Elba è per impoverire, depotenziare, destrutturare. Vorrà dire che i cittadini ne prenderanno atto e valuteranno di conseguenza». MN Marchetti: Passare oltre la C.M.- Alessi: Attendiamo la riunione del 28 “Alcune fonti di stampa – si legge sul guest-book di Lorenzo Marchetti - preannunciano i contenuti del piano redatto dall'assessore regionale Agostino Fragai secondo cui le comunità montane della Toscana passerebbero da venti a quindici, con una soppressione e quattro accorpamenti. L’argomento è complesso, tant’è che la giunta regionale ha presentato ricorso alla corte costituzionale (contro le cancellazioni previste dalla Finanziaria 2008) sostenendo che lo stato centrale non può imporre modifiche su una materia che è di stretta competenza delle regioni. Si dice, intanto, che la proposta Fragai preveda una sola cancellazione: la comunità montana dell’Arcipelago Toscano. L’importante, ora, è non fare né come Ronzicone (che si fissò su un manico d’ombrello), né come l’Asino di Buridano (che non seppe scegliere e morì di fame e di sete). Al contrario è il momento di sciogliere il nodo, in modo pragmatico, fra Comunità dell’Arcipelago e Circondario, puntando su uno strumento operativo dei comuni e su una legge che riconosca la specificità delle isole minori Marchetti, che non ha mai straveduto per la C.M. come istituzione e men che mai adesso, sembra il realtà con queste sue sollecitazioni ansioso di sbarazzarsi della C.M. forse un tantinello più del convenuto all'interno del suo stesso Partito Democratico. Tanto che non si capisce se parli a titolo personale o meno. Sicuramente il punto di vista dell'ultimo segretario dei DS elbani non è sovrapponibile a quello dei sindaci (anche del PD) che hanno siglato un documento nel quale si difendeva il ruolo della CM in quanto tale. Raggiungiamo il Presidente della CM telefonicamente, è a Siena, ci dice di aver appreso senza poterle consultare direttamente della posizioni espresse da Forza Italia e dal consigliere regionale Amadio di A.N.. E pur essendo alla guida dell’oggetto del contendere Alessi è il più pacato "Intanto - precisa - non siamo al cospetto di pronunciamenti ufficiali ma di semplici "anticipazioni" di un organo d'informazione. Ho telefonato in Regione mi è stato confermato che si sta ancora lavorando che non ci sono ancora ipotesi definite. Il 28 Febbraio parteciperemo alla riunione il teleconferenza con l’assessore Fragai e con le altre C.M., nell’occasione si a apprenderà qualcosa di sicuro ed eventualmente opporremo le ragioni (nostre e delle istituzioni.elbane)” Alessi dice di non capire il senso di soluzioni come il circondario che si risolverebbero in una specie di superconferenza dei sindaci priva di supporti tecnici .


palazzo provincia comunità montana

palazzo provincia comunità montana

Marcella Amadio

Marcella Amadio

Maurizio Zingoni

Maurizio Zingoni

Alessi Danilo Ghiaie

Alessi Danilo Ghiaie

lorenzo marchetti giubba

lorenzo marchetti giubba