A sciambere della cazzata in seconda serata
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 19 febbraio 2008
Assistendo al programma vespasiano iersera, ogni volta che udivamo il plin-plon del campanello che annunciava un ospite, dopo che era intervenuto quell'uomo di filiforme ingegno che è Piero Agonia Fassino, ci aspettavamo un'irruzione del Trio Medusa con il suo "Questa e proprio una ca'.. una grande cazza'.. una vera, gigantesca, strepitosa cazzata!" Ragionando di sinistra ed Europa il nostro (anzi il loro che è meglio) ha fatto delle affermazioni che poteva bersele solo chi è uso a informarsi sui problemi internazionali e sulla storia della sinistra consultando la Settimana Enigmistica. In primo luogo Piero Nonsoseresisto Grissino ci ha raccontato che prima c'era (in Europa) una sinistra un centro e una destra e che ora ci sono solo un centrosinistra e un centrodestra (più che un'analisi è il sogno di Baldicchio) trovando il verso di farsi contestare (da sinistra) da Pierferdinando Casini in Caltagirone, poi ha detto che proprio in virtù di questo precipitarsi al centro (cioè andare a destra) la SPD tedesca aveva vinto gli ultimi due turni politici, poi però correggeva "la seconda quasi vinto" (esattamente come diceva Berlusconi due anni fa), facendoci capire che, dove si conta nel PD, dopo una campagna elettorale finta, di plastica, si cercherà la "grande coalizione". Infine superando sé stesso ha chiamato a supporto del suo ragionare Tony Blair, la cui strategia elettorale é stata sempre opposta a quella praticata dal ciucciatissimo ex-segretario e da Walter Ventroni in Collaninno, che corre da solo (ma anche con Di Pietro, ma anche forse con radicali e con i socialisti) cioè in pratica schifando la sinistra che ha lealmente sostenuto il governo Prodi. Già perché Blair sarà pure un moderato, ma i voti della sinistra non li ha mai schifati, e non si sognato mai neanche un po' di fare qualcosa di diverso dal partito laburista, all'interno del quale ci stanno certi elementi delle Trade Unions che al confronto il più cattivo della FIOM è un milordino o quelli del Black Dwarf testata che farebbe apparire il Manifesto come l'Osservatore Romano. E siamo appena agli inizi della campagna elettorale.
fassino piero