Si spostano nel versante orientale dell’Isola le incursioni dei bimbi di Ruggero e Roberto. Quinto appuntamento dell’Isola dei Bimbi, questa volta all’Assalto della Torre del Giove. Un’escursione breve e non troppo difficoltosa che offrirà ai piccoli dai 5 ai 12 anni visioni da bosco incantato e panorami stupendi: dall’Argentario a tutta la costa maremmana fino a Piombino. Il sentiero è in costante ascesa e si snoda all’interno di una rigogliosa macchia dove si potranno osservare piante di corbezzolo particolarmente grandi. Dopo pochi minuti di cammino, come per magia, apparirà la maestosa “Fortezza del Giogo”. Un modo per scoprire oltre l’imponenza di queste strutture anche il loro utilizzo strategico. La Torre del Giove (351 m s.l.m.), detta anche Forte del Giogo o di Giove, fu fatta costruire nel 459 da Jacopo III Appiani signore di Piombino. Aveva una duplice funzione: struttura di avvistamento e controllo del Canale di Piombino, con la possibilità di segnalare alla Torre di Rio e al Castello del Volterraio, nonché luogo di protezione e riparo per i minatori-fabbri di Grassùla (oggi Grassera). Il manufatto svetta dalla rigogliosa lecceta che avvolge l'altura, tant’è che fa parte del comprensorio detto “Bosco demaniale di monte Giove”, compreso nel territorio comunale di Rio Marina e situato fra le aree protette dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Isola dei bimbi fila