Controcopertina: Rio Marina: due milioni di investimenti in opere pubbliche
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 15 febbraio 2008
Due milioni di euro di opere pubbliche iscritte a bilancio fra riqualificazioni urbane e manutenzioni. E’ quanto prevede per l’anno in corso il bilancio di previsione del Comune di Rio Marina, presentato ai cittadini nel corso di un’assemblea. Come ormai consuetudine da sette anni, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Bosi, ha messo a punto per tempo il suo principale atto di programmazione, in modo tale da realizzare la maggior parte possibile delle previsione. Il 2008 sarà soprattutto l’anno di Cavo, che dopo il recupero della spiaggia e del lungomare Kennedy beneficerà di nuovi interventi che ne consolidano la cura estetica e la vocazione turistica: si tratta di un’ingente opera di riqualificazione del lungomare Vespucci (235 mila ero), della canalizzazione del reticolo idrografico dell’area Peep (112mila euro), della riqualificazione della circonvallazione Faleria (20mila euro). Fra le altre opere da segnalare: la ristrutturazione dei campi da tennis agli impianti sportivi delle Venelle (150mila euro), le urbanizzazioni di Vigneria (100mila euro, la dove dovrebbe sorgere la caserma dei Carabinieri con verde pubblico e parcheggi), poi la riqualificazione di via dei Gradini (52mila euro),via Roma (30mila euro), via San Martino (86mila euro), via del Fortino (70mila euro), via del Buonumore (50mila euro) quindi la viabilità interna ai cimiteri comunali – dove si prevede di realizzare nuovi loculi - e infine la realizzazione di parcheggi in via Manzoni a Cavo e la sistemazione dell’area comunale del villaggio Togliatti. Altri 125mila euro sono stanziati per piccoli interventi manutentivi, coerenti con l’opera di recupero estetico di ampi tratti urbani, trovati in condizioni di degrado. Questa opera di riqualificazione urbana sarà finanziata con mutui, ma soprattutto con risorse proprie del Comune (875mila euro). Anche in questo senso si devono segnalare i successi conseguiti dagli uffici comunali nel recupero dell’Ici: oltre 930 mila euro in cinque anni, dal 2002 al 2007. Quanto ai tributi, sono mantenute inalterate anche per il 2008 le aliquote di Ici, concessioni cimiteriali, Tosap, così come l’addizionale Irpef. Unico aumento (il 10 per cento) quello della Tarsu, legato in modo pressoché automatico al costante innalzamento dei costi del servizio e all’applicazione dell’ecotassa a tutti i comuni elbani. Una questione che vede la giunta Bosi costantemente impegnata in una battaglia per l’efficienza del servizio e la riduzione dei suoi costi.
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