Si apre formalmente la fase costituente della Sinistra Arcobaleno all'Elba. Questa la decisione più importante assunta nella serata di venerdì dai rappresentanti di tutte le forze di sinistra dell'isola. L' appuntamento è per giovedì 28 febbraio alle 21 presso la sala della Provincia di Viale Manzoni a Portoferraio, ed è rivolto a tutti i cittadini che sentono la necessità di superare la frammentazione politica della sinistra. Sappiamo che vi è una grande domanda di partecipazione che passa dalla voglia di assumersi responsabilità in un soggetto politico nuovo, una forza unitaria in grado di elaborare concrete proposte di governo del territorio basate sulla qualità sociale e ambientale dello sviluppo e ancorata ai valori universali di pace e libertà, lavoro, laicità, solidarietà, diritti-doveri e della legalità. Vogliamo una sinistra che, partendo dai contenuti costruisca un processo unitario dal basso, attraverso la partecipazione dei cittadini e il dialogo. Risulta evidente che il futuro scenario politico italiano vedrà una destra, rappresentata dalla CDL, un centro rappresentato dal Partito Democratico e una sinistra che saremo noi. Le scadenze elettorali che ci vedranno impegnati a breve a livello nazionale e il prossimo anno per le amministrative all'Elba, dovranno quindi misurarsi anche con questa nuova realtà politica. Vogliamo ridare voce a intere categorie sociali che da troppo tempo non ce l'hanno più, proporre una sinistra nuova che punta ad unire, a dispetto di chi anche a livello locale, attraverso modalità incomprensibili, separa i "buoni" dai "cattivi". In questo senso il PD portoferraiese, proponendo esclusioni a priori di singole forze della sinistra, di fatto esclude un'intera area politica, facilitando il compito della destra e sconfessando il percorso della sinistra che, mentre accelera la propria unità organizzativa, contribuisce con spirito unitario al governo locale della città medicea, come di altri comuni elbani.
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