Il solito “giro di nera” (le telefonate necessarie per conoscere i meno gradevoli dei fatti cronaca) mentre sta per terminare una giornata piuttosto tranquilla è occasione per una informale intervista a Guido Olmetti della Misericordia di Portoferraio a partire dal suo report quotidiano dalla sede del di Via Carducci: “Cinque uscite ordinarie .. niente di particolare, le solite lipotimie per il caldo …” Incuriositi chiediamo quanto hanno inciso i malori da caldo sul lavoro di una delle tre pubbliche assistenze che operano a Portoferraio e che garantiscono un servizio di eccellente livello all’utenza cittadina ed ospite. Guido scorre il particolare carnet di ballo della Misericordia e ragiona: “Siamo a circa 130 interventi dall’inizio del mese, escludendo i 25 per trasporto di malati in continente e gli interventi per incidenti stradali (non sono stati moltissimi però) le nostre autoambulanze si sono mosse in una buona parte dei casi per soccorrere persone che soffrivano di disturbi comunque riconducibili alle alte temperature ed all’umidita dell’aria nelle ultime settimane, colpi di calore sulle spiagge, anziani con crisi respiratorie e lipotimie appunto”. Un caldo inusuale per l’Elba quindi che moltissima gente accusa fino a passare dal semplice disagio al sentirsi veramente male, una calusa che riesce a scatenare perfino grappoli di sindromi ansiose. E quasi come una presa per i fondelli, rispettando puntualmente le previsioni meteo che davano per oggi possibilità di pioggia, proprio mentre chiudiamo la comunicazione, dal cielo inizia a cadere qualche rada lacrimuccia … smette subito e l’afa ne esce rafforzata. Le ambulanze dovranno continuare a muoversi.
misericordia palazzo sede