Controcopertina: Ultime dal Vespasiano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 06 febbraio 2008
"Quella la conosco - disse qualche tempo tempo fa nostra moglie, mentre sullo schermo appariva l'immagine di una signora romana - eravamo nella stessa classe alle medie" "Ah eravate amiche?" "Per niente .. era proprio antipatica .." "Oddio .. trovanne qualcuna che ti vada bene non è facile facile.." Ma poi dall'ironizzare sullo sviluppatissimo senso critico della nostra signora, passammo ad altro. Ieri sera in TV nel Vespasiano c'era il povero Giordano di Rifondazione Comunista che sembrava Fort Apache, attaccato da tutti i lati: Scaiola (quello che dette del "coglione" a Biagi che voleva la scorta), Alemanno gaudente per un centrosinistra finalmente più sganasciato della Cassa delle Libertà, il direttore del giornale di proprietà degli Agnelli che definiva "eroico" l'andar da solo di Veltroni (chiave di lettura: eroico aver rotto con la sinistra: così la prossima volta, dopo la volata di sacrificio, è matura la discesa in campo di Montezemolo), il gracchiante ed efebico direttore del Giornale di Berlusconi, ed una rappresentante del PD tutta impegnata a raccogliere i complimenti di tutte le destre per l'eroico (che in effetti a palazzo Chigi il Berlusca ce lo riporta eroicamente in carrozza e quindi ne hanno ben donde) e a dire "No tu no!" a Giordano ancor prima che questi dicesse: "Vengo anch'io", con una sottile arroganza ed una pigolante insistenza che ci hanno fatto dare ragione contemporaneamente a due nostri congiunti. A nostro padre che usava dire sempre: "Ricordati di com'erano da piccini", alla nostra consorte che sosteneva che l'attuale ministra Linda Lanzillotta quando andava con lei alle medie a piazza Winkelmann era proprio antipatica.
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