Torna indietro

A Sciambere del "To Piss Out Of The Pot"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 02 febbraio 2008

To piss out of the pot, dicono ad Oxford, laddove il richiamato mingitorio atto, mal direzionato e quindi destinato a spargere liquido all'esterno del canonico pitale, deve essere inteso in senso figurato, come il finire per sbagliare per dire o fare qualcosa di inadeguato, sbagliato e talvolta ridicolo, muovendo magari da un'ottima intenzione e dalla buona fede o da una impellente necessità. A tal proposito pensiamo che non sia stato molto centrato lo zampillare dell'opposizione portoferraiese in ordine all'acquisto (per una cifra non certo da capogiro) di un'opera pittorica di un artista elbano. Premettiamo che esercitare il controllo delle spese ci pare che sia legittimo e doveroso e premettiamo che non sappiamo neanche quale sia l'opera acquistata, ma ci pare giusto osservare che, atteso che è lodevole che chi amministra incentivi il lavoro degli artisti, è parimenti giusto che gli si riconosca una certa discrezionalità su questo fronte, a meno che non si voglia scendere sullo scivoloso terreno delle discussioni d'arte in Consiglio, e non vediamo tra gli eletti né uno Zeri, né un Argan, ma neppure un Philip Daverio o un Achille Bonito Oliva. Ma c'è una parte della interrogazione che è abbastanza divertente, quella nella quale si chiede se il quadro in questione è depositato insieme a molti altri nei depositi della pinacoteca e che quindi come gli altri non è esposto. Orbene esiste una leggera differenza tra l'allestimento di un museo e la sistemazione di un magazzino ortofrutticolo di conseguenza non è assimilabile l'esposizione di un'opera all'interno di uno studiato e definito contesto espositivo e lo stivaggio di un ballino di patate. Per dire che quel quadro (di cui ripetiamo di non sapere nulla) evidentemente stimato come degno di acquisizione, sarà esposto quando e dove lo riterrà opportuno chi ha la responsabilità della conservazione e dell'ordinamento dei beni artistici del Comune esposti e non esposti. E non sarebbe male se quelli che amministrano la cosa pubblica, sia come temporanea maggioranza (si è sempre precari in questa vita) che come temporanea opposizione, di tanto in tanto ci si recassero in un museo, a partire da quelli cittadini, e si facessero spiegare come funzionano. Eviterebbero in tal modo qualche volta di "to piss out of the pot"


vaso da notte

vaso da notte