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Incontro col nuovo dirigente della Polizia di Stato all'Elba

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 27 gennaio 2008

La prima cosa che chiediamo al Dott. Corrado Mattana, Vicequestore della Polizia di Stato destinato da qualche giorno a reggere il Commissariato di Portoferraio è esercizio di pazienza. Abbiamo infatti clamorosamente sbagliato l’ora della conferenza stampa e di fatto lo costringiamo a ricominciare da capo. Ma non tutto il male viene per nuocere e l’incontro perde subito il carattere formale, dovuto, rituale e abbottonato, di certe occasioni. E’ un colloquio, quasi intervista vera, in cui il poliziotto ed il giornalista (che esercitano professioni che hanno larghi tratti in comune) si studiano a vicenda. Ha 44 anni il Dott. Mattana, è nato a Biella ma viene da Verbania, dove comandava la squadra mobile. Un salto geografico, paesaggistico notevolissimo: dalle nebbie (non sempre quiete) del Piemonte al mediterraneo senza se e senza ma dell’Elba, differenze antropologiche ergo comportamentali ben incluse. Sta studiandola questa insularità è si è già reso conto di essere capitato in una realtà delicata, articolata e complessa, magari lo aiuteranno dalle sue radici sarde (un’isola e pur sempre un’isola) ad acquisire più velocemente le conoscenze di cui ha bisogno. “Comunque considero un privilegio l’essere stato inviato qui” – dice – ed ha ragione, non lo diciamo per campanilismo ma perché, forse in virtù di “Elbopoli” e di altri episodi poco edificanti i vertici delle forze dell’ordine hanno capito che se sul fronte della micro-criminalità la situazione è più che buona, e sul fronte dei trasgressori col colletto bianco, sul riciclaggio, sull’abusivismo, sui reati urbanistici e economico-commerciali che occorre drizzare le antenne. Per questo si stanno succedendo alla guida dei diversi reparti ufficiali e funzionari particolarmente brillanti (buon ultimo il Dott. Drago predecessore di Mattana) che hanno saputo cogliere eccellenti risultati integrandosi spessissimo operativamente. Ed anche quello del lavoro interforze è un valore per il nuovo vicequestore che chiede informazioni sulle testate più vendute e consultate all’Elba, dimostrando peraltro di conoscere l’ambiente ma “studiando” appunto anche attraverso l’informazione pubblica il suo nuovo campo di applicazione. “Credo nel lavoro, e nelle difficoltà che il lavoro comporta – dice – perché occorre faticarci sopra ed apprezzare la fatica che si fa, per portare a compimento i propri compiti”. Non ci resta che augurargli una buona fatica elbana quindi.


Corrado Mattana PS

Corrado Mattana PS