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A Sciambere: Sogno di una notte d’inizio estate

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 26 giugno 2003

Questa notte abbiamo fatto un sogno in bianco e nero: assistevamo non visti ad una riunione dei costituenti la Repubblica Italiana, vedevamo Nenni, Togliatti, De Gasperi, Pertini, Terracini lavorare intorno ad un grande tavolo discutere e scrivere la Costituzione. E vedere la storia farsi sotto i nostri occhi ci entusiasmava. Ma ad un certo punto del sogno entrava in scena un tizio con la faccia da pandoro che si avvicinava al tavolo e si raschiava la gola “Ehm ehm” per attirare l’attenzione. Ottenuto lo sguardo dei Padri della Costituzione il rubicondo signore attaccava: “Sono Salvatore Lauro di Ischia … mi manda Berlusconi …” “La manda chiiiii?” Diceva Nenni sistemandosi il basco .. ma quello contrinuava “Lo so che state per licenziare la Costituzione, ma io ho un’idea per migliorarla …” Mentre gli altri si guardavano stupiti era Togliatti con la sua aria da gattone a dire: “Prego, ce la esponga ..” “Ecco io credo che tutte le isole minori italiane dovrebbero costituire un’unica provincia” “Giovanotto – chiedeva De Gasperi – ma ne ha parlato al suo consigliere spirituale? “No, ne ho parlato però al Cavaliere che è d’accordo …” “Ma come – interveniva Sandro Pertini, che non mancava da molto da Pianosa - tutte insieme? L’Elba con Lipari, le Tremiti con Lampedusa La Maddalena e Ustica , Ponza e Pantelleria? Tutte insieme?” “Sì .. – diceva orgoglioso la faccia da pandoro – Provincia Autonoma ben s’intenda!” Era Terracini a quel punto a rivolgere gli occhi puntuti dietro le lenti tonde a due Carabinieri e fare loro un piccolo cenno. I militari del nostro sogno ghermivano il costituente aggiunto che se pur recalcitrante veniva accompagnato alla porta mentre dal tavolo partivano invettive: “Si vergogni!” “Studi la geografia!” “Vada a lavorare!” etc. Poi il silenzio si ricomponeva e i Padri della Repubblica, cancellata dalla mente la sciocca e petulante intromissione nel loro lavoro, tornavano a sprofondarsi nelle carte. Solo Pertini succhiava la pipa ancora perplesso e pensava: “Berlusconi? Berlusconi .. ma!”