Si è svolto sabato 19 gennaio a Marciana Marina il convegno organizzato dal Comune per informare i cittadini e le associazione sui progetti in campo ambientale che l’Amministrazione sta portando avanti. Dopo il saluto e l’introduzione presentata dal Vice Sindaco Francesco Lupi e dall’Assessore Franco Giannoni, l’ing. Alberto Recami dello Studio Areco ha proseguito spiegando ai molti intervenuti il progetto del sistema ambientale che il comune di Marciana Marina, tra i pochissimi in Toscana, ha voluto volontariamente adottare. L’intento è quello di migliorarsi dal punto di vista dell’immagine e dell’efficacia nel campo della salvaguardia dell’ambiente e del risparmio energetico coinvolgendo la popolazione in questa impresa. Un percorso non privo di difficoltà, come ha ben messo in luce l’Ing. Recami, in cui gran parte della strada è stata fatta attraverso l’ottenimento nel luglio scorso della certificazione UNI EN ISO 14001: 2004 e del prossimo importante obiettivo relativo alla registrazione a valenza europea EMAS che il comune dovrebbe ottenere nei prossimi giorni se l’ente esterno certificatore (in questo caso Cermet), dopo un’attenta verifica ispettiva, valuterà che sono stati rispettati tutti i parametri necessari. Obiettivo per niente scontato e comunque difficile da mantenere negli anni anche perché, come è stato evidenziato nel successivo dibattito che si è svolto in conclusione del convegno ricco di interventi di una qualificata platea, spesso la frammentazione politica e territoriale non giova al raggiungimento di obiettivi che sono comuni a tutto il territorio elbano. Molti sono infatti i problemi che i comuni si trovano ad affrontare e che spesso non possono risolvere da soli per mancanza di fondi o per essere legati a società partecipate od enti di gestione o altri enti superiori che condizionano le scelte, come l’anomalo caso dei progetti che prevedono pannelli solari che la regione e i regolamenti urbanistici incentivano e che vengono invece bocciati da alcune soprintendenze. Si è parlato inoltre dei depuratori, dei fondi ministeriali, dei rifiuti e della necessità di incentivare la raccolta differenziata e la conclusione condivisa è stata quella della necessità di una maggiore concertazione a livello comprensoriale di percorsi comuni rivolti al continuo miglioramento di un ambiente unico e delicato come è quello elbano.
Convegno turismo Marciana Marina