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Onorato non pretenda di scegliersi gli interlocutori istituzionali

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 19 gennaio 2008

La Comunità Montana non glissa sullo sgarbo della Moby che aveva dichiarato la sua disponibilità ad incontrarsi con Regione e Provincia ma non con il comune di Portoferraio e con la C. M. e replica col suo presidente in toni piuttosto fermi al duo Parente-Onorato. "Dispiace leggere sui giornali odierni - recita una nota dell'Ente comprensoriale - una mancanza di rispetto così astiosa nei confronti delle Istituzioni locali da parte della compagnia Moby. Il tentativo di delegittimazione degli “Enti Locali latitanti che non intendiamo in questo contesto incontrare“, condito da blandizie verso Regione e Provincia, come se non vi fosse da sempre piena sintonia tra questi Enti e quelli Locali, è davvero una caduta di stile che non ci aspettavamo. Soprattutto condita da affermazioni false come quella – per quanto ci riguarda - che la CM non avrebbe mai contattato la Società Moby. Come Lei sa fin dal primo ed unico incontro, avvenuto diversi mesi fa alla presenza del Comandante Savarese, la nostra disponibilità è stata e resta totale. Nel merito della vicenda attuale, fin da subito e in accordo con Comuni e Provincia, nel pieno rispetto della Vostra autonomia aziendale, abbiamo cercato invano di contattarLa presso i suoi uffici per capire se, in un quadro di sviluppo e con spirito di collaborazione, facendo ognuno la propria parte, fosse possibile conservare all' Elba i posti di lavoro sottoposti a mobilità. Per il proprio ruolo di coordinamento, questa Amministrazione ha sempre cercato, quando necessario, il rapporto con le società di navigazione, riservandosi l'autonomia istituzionale di potersi incontrare con esponenti del Governo, oltre che della Regione e della Provincia, per confrontare e discutere questioni generali relative anche ai trasporti aerei e marittimi. Quando su tali materie si è trattato poi di operare scelte istituzionali, le Società di navigazione sono sempre state coinvolte così come lo saranno in futuro. Auspicando che tale incomprensione non faccia in alcun modo velo ad una positiva soluzione delle legittime esigenze dei lavoratori e che, in ogni caso, prevalga la necessità del dialogo su ogni altra considerazione, distintamente La saluto


Moby traghetto uscita

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