Assolti i commercianti accusati d'aver schiavizzato due commesse nel 2002
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 17 gennaio 2008
Finirono in prigione nel luglio del 2002 con la pesantissima accusa di aver ridotto in schiavitù due ragazze di nazionalità slovacca che lavoravano nel loro negozio di abbigliamento di Porto Azzurro, ma nel tempo la loro posizione giudiziaria si era "alleggerita", nel loro rinvio a giudizio si ipotizzava che i coniugi Mario e Maria Biisecchi ed il figlio Francesco si fossero resi responsabili di una condotta estorsiva nei confronti delle due giovani. Ma la sentenza del processo chiusosi mercoledì 16 Gennaio a Livorno è stata ancora più favorevole per i tre imputati poiché ha sancito la loro assoluzione dai reati contestati. Si tratta, è vero di un giudizio di primo grado, ma certamente il P.M. Rizzo non interporrà appello, visto che da parte dalla stessa pubblica accusa, al termine del dibattimento è stata richiesta l'assoluzione
porto azzurro striscia bis