Esprimiamo solidarieta' ai dipendenti Moby in questo momento di difficolta'. Ci rammarica il fatto che non facendo parte di questa amministrazione che governa il territorio, nulla ci e' possibile fare per risolvere questo problema. A nostro giudizio le responsabilita' di tale situazione vanno ricercate esclusivamente nell'inefficenza amministrativa Elbana, sia di sinistra che di destra , che negli anni si sono alternate nella guida dell'isola. Negligenze gestionali dell'isola che nel tempo sonoriuscite ad allontanare uno sviluppo turistico diluito in piu' mesi che di conseguenza avrebbe allungato la stagione. Le proteste per i prezzi alti dei traghetti sono condivisibili, ma non vanno indirizzate alla Moby che secondo noi e' la societa' che molto ha fatto per il rilancio del turismo all'Elba . Non ci dobbiamo dimenticare che spesso se non ci fossero stati i traghetti Moby che effettuavano corse straordinarie, molti turisti non sarebbero piu' tornati. Non condividiamo l'idea della terza compagnia visto che ne abbiamo una pubblica che potrebbe essere sfruttata meglio, solo dopo aver avuto il massimo da queste societa' si potrebbe ragionare della terza. In conclusione auspichiamo che gli amministratori e la societa' economica dell'isola possano trovare un punto di incontro con la Moby e Toremar affinche' vengano creati i presupposti per un incremento di occupazione e non un abbandono di un servizio fondamentale per l'economia dell'isola.
moby striscia