La Regione vara il calendario per l’anno scolastico 2003/2004
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 26 giugno 2003
La Toscana vara il nuovo calendario scolastico relativo all’anno 2003/04. Apertura, chiusura e giorni di festa delle scuole toscane sono stati stabiliti dalla Giunta regionale, con una delibera proposta dall’assessore ad istruzione, formazione e lavoro, Paolo Benesperi. “Abbiamo dovuto rispondere ad un’esigenza giusta e legittima – precisa l’assessore Benesperi – quella di tanti studenti, insegnanti e direttori scolastici, che avevano bisogno di conoscere il calendario del prossimo anno scolastico per potersi organizzare e pianificare, di conseguenza, attività e programmi. Normalmente il calendario per l’anno successivo viene definito prima della chiusura delle scuole, così che prima di lasciare gli istituti ragazzi ed insegnanti possano già sapere quando vi ritorneranno. Quest’anno no, perché il Ministero dell’Itruzione non ha ancora fissato la data degli esami di maturità del 2004, sulla base della quale viene regolato tutto il calendario. Non potevamo lasciare ancora in sospeso la faccenda, quindi abbiamo deciso di intervenire e fissare autonomamente le nostre date”. Dunque per gli studenti toscani di ogni ordine e grado la scuola inizierà il 15 settembre 2003 e terminerà il 5 giugno 2004. Le attività educative all’interno degli edifici, però, potranno continuare fino al 30 giugno. In totale si avranno 207 giorni di scuola, esattamente una settimana di più dei 200 giorni fissati a livello nazionale come durata di un regolare anno scolastico. Questa apparente ‘abbondanza’ potrà, in realtà, essere sfruttata dai singoli istituti per organizzarsi al meglio secondo le proprie esigenze. “Abbiamo salvaguardato al massimo l’autonomia degli istituti – spiega Benesperi – lasciando loro ampi margini per adattare con flessibilità il calendario ai propri programmi. Salvaguardato il limite dei 200 giorni di lezione, le varie scuole potranno anticipare o ritardare le aperture, oppure semplicemente decidere giorni di chiusura in occasioni particolari o in caso di imprevisti. Crediamo molto nel principio di autonomia e nella concertazione, per questo prima di deliberare abbiamo consultato le associazioni dei genitori, degli insegnanti ed i vari rappresentanti del mondo della scuola”. Questo è il secondo anno in cui la Regione, grazie al trasferimento di competenze prima esclusivamente statali, determina il calendario scolastico. Tra le date fissate, oltre a quella ufficiale di inizio e di fine del prossimo anno di lezioni, anche quelle delle vacanze natalizie (dal 24 dicembre 2003 al 6 gennaio 2004, compresi) e pasquali (dall’8 al 13 aprile 2004, compresi). Per quanto riguarda le festività sono confermate tutte quelle nazionali, il santo Patrono, la commemorazione dei defunti e la Festa della Toscana, solo che queste ultime due, rispettivamente fissate per il 2 ed il 30 di novembre, cadranno di domenica.
Paolo Benesperi