Il rientro dalle vacanze di fine anno è stato fervido di attività per l’ITCG Cerboni. Mentre alcune delle figure storiche dell’istituto stanno mettendo a punto la domanda di pensione, prendono corpo i progetti del piano dell’offerta formativa. Ma la novità più importante di quest’anno è l’applicazione del decreto ministeriale 80 del 2007, il famoso decreto Fioroni, destinato a cambiare molte delle abitudini degli studenti, soprattutto dei più svogliati. Infatti prevede che a partire da quest’anno scolastico non sarà più possibile essere promossi all’anno successivo senza aver saldato i “debiti”, cioè aver recuperato tutte le insufficienze. I genitori di tutti gli studenti nei giorni scorsi si sono visti recapitare attraverso i ragazzi una lettera firmata dalla dirigente prof. Grazia Battaglini, in cui “si ricorda alle famiglie l’importanza di un controllo attento e puntuale della frequenza, da parte dei loro figli, alle attività di recupero organizzate dalla scuola ed alle relative verifiche”. Sia il Collegio dei Docenti che il Consiglio d’Istituto hanno stabilito di destinare gran parte delle risorse umane e finanziarie della scuola a queste attività e sono state previste sia le attività didattiche di recupero, che saranno realizzate subito dopo gli scrutini del primo quadrimestre, che quelle di sostegno, che sono già state avviate da alcuni mesi con lo “sportello help”, mentre si è rimandata alla seconda parte dell’anno l’organizzazione degli interventi didattici educativi estivi. Certamente sia gli studenti che i genitori cercheranno di fare di tutto per ridurre al minimo la necessità di svolgere questi ultimi, vista anche la realtà lavorativa del nostro territorio. E veniamo ai progetti che riguardano l’ampliamento dell’offerta formativa, per i quali comunque non mancheranno le risorse, che la dirigenza dell’istituto ed i suoi vari organismi stanno cercando di reperire da varie fonti, traendo profitto dalla forte sensibilizzazione mostrata dalle istituzioni centrali e locali sul problema della qualificazione se non della salvezza della scuola pubblica. Naturalmente sono già a buon punto i progetti sperimentati da anni e irrinunciabili, fiore all’occhiello dell’istituto tecnico, che offrono agli studenti l’opportunità di conseguire titoli spendibili all’università e nel mondo del lavoro: i corsi per il conseguimento della patente europea ECDL e quelli per le certificazioni esterne nelle lingue straniere (a tal proposito nei giorni scorsi l’istituto ha ottenuto il riconoscimento ufficiale del Cambridge Institute). Anche per gli studenti stranieri vengono svolti dei corsi per far loro superare le difficoltà con la lingua italiana, al termine dei quali, sostenendo un esame, potranno conseguire un’attestato sul livello di conoscenza della nostra lingua. Da quest’anno si aggiunge una nuova certificazione, la ECBL, che attesta le competenze nelle discipline economiche, una “patente” per cui il Cerboni ha ottenuto l’accreditamento come test center. Il progetto di educazione alla legalità, anch’esso patrimonio consolidato nell’esperienza dei nostri studenti, prenderà il via con la celebrazione della giornata della memoria, in ricordo della shoà e di altri orrori della sopraffazione e culminerà con la realizzazione di un video su Gomorra, il best seller di Roberto Saviano, che in primavera terrà una conferenza e si confronterà con gli studenti del Cerboni. Le novità di quest’anno saranno poi la creazione di un nuovo sito web, realizzato da un docente con la collaborazione degli studenti: “Una scuola nel Parco”, che già nel titolo sottolinea il legame con il territorio e vorrà essere non solo un sito, ma un vero e proprio portale dell’isola d’Elba; una serie di escursioni tematiche sull’Elba per far apprendere ai ragazzi i contenuti di discipline come le scienze naturali e la storia attraverso l’osservazione dei luoghi di interesse naturalistico e culturale della loro isola; l’avvio all’uso di un software per la gestione del bilancio aziendale e infine gli scambi culturali: con la Corsica attraverso un progetto Interreg, e con la Germania grazie ad un finanziamento regionale e l’ospitalità offerta ad un ragazzo cileno che ha aderito al progetto intercultura ed avremo in seconda geometri per il resto dell’anno scolastico.
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