“La matematica non sarà mia il mio mestiere” recita una famosa canzone di Antonello Venditti. Così non è per sei ragazzi della scuola media Pascoli di Portoferraio che si sono qualificati per le gare provinciali dei “Giochi di matematica”, proposti dal centro Pristem dell’università Bocconi di Milano. Per i magnifici sei, frazioni e parentesi quadre, fattori di potenza e teoremi di Euclide non sono quegli odiosi rompicapo che infestano i quaderni a quadretti, bensì fedeli compagni di gioco. Le prove, che si sono svolte nelle aule della scuola di viale Elba lo scorso 20 novembre, hanno visto la partecipazione di 49 studenti, divisi in due gruppi. Per il primo livello, che comprendeva i ragazzi di prima e seconda media, si sono classificati Andrea Provenzali, Beatrice Lori e Stefania Bardino, per il secondo, che riuniva i ragazzi delle terze, hanno passato la prova Elsa D’Alessio, Giulia Chiappini e Francesco Garfagnini. Le fasi provinciali si svolgeranno il prossimo 15 marzo. “Questa iniziativa – spiega la professoressa Giuseppina Sacco referente del progetto inserito nel Pof della scuola – serve ai ragazzi per affrontare la matematica come un gioco, in maniera divertente. Serve inoltre per confrontarsi con gli altri e per conoscere realtà diverse dalla propria scuola. Senza dimenticare però che si tratta di un concorso vero e proprio. Infatti i ragazzi, pur divertendosi, hanno preso tutto molto sul serio”. Per la professoressa Sacco è il quarto anno di organizzazione dei giochi, per 3 anni ha partecipato con la scuola media di Rio Elba con grandi risultati. Lo scorso anno Clara Sposato del Cavo è arrivata alla fase nazionale a Milano, nel 2006 è stata la volta di Diana Scalabrini di Rio Marina.
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