Il WWF Toscana esprime il proprio apprezzamento e riconoscenza nei confronti della Guardia Costiera di stanza a Portoferraio per aver riportato importanti risultati con efficaci azioni antibracconaggio a tutela delle emergenze faunistiche del mare protetto di Pianosa, vero e proprio scrigno di biodiversità marina che rende questa isola del Parco Nazionale Arcipelago Toscano uno dei patrimoni naturalistici più importanti del Mediterraneo. E’ la dimostrazione di come il presidio delle aree protette, basato sull’azione coordinata di uomini e mezzi specializzati in queste attività, supportata anche dall’azione della vigilanza volontaria, patrimonio specifico delle Associazioni ambientaliste, possa dare risultati concreti nel contrastare fenomeni sempre diffusi di bracconaggio in mare. Ricordiamo come il WWF Toscana abbia condotto negli anni 2000 e 2001 proprio sull’isola di Pianosa campi di vigilanza ambientale volontaria che hanno portato, grazie alla collaborazione sinergica attivata con il CTA/CFS (Coordinamento Territoriale del Corpo Forestale dello Stato per l’Ambiente) del Parco e con la Guardia Costiera, al sequestro di numerosi strumenti di pesca collocati illegalmente all’interno della fascia di mare protetta. Intendiamo infine riconoscere l’indirizzo chiaro dato dalla nuova dirigenza del Parco Nazionale nell’attribuire alla tutela della “risorsa mare” una valenza che rende finalmente compiuta la missione del Parco Nazionale marino più esteso d’Europa.
Capitaneria personale