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Trappolati 80 cinghiali in meno di un mese nel Parco

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 26 giugno 2003

Le catture dei cinghiali proseguiranno per tutta la stagione estiva. Intanto, sono buoni i risultati ottenuti fino ad oggi: in meno di un mese sono stati catturati oltre 80 cinghiali per mezzo dei “chiusini”, le gabbie nelle quali gli ungulati vengono attirati dal cibo usato come esca e poi catturati. Il meccanismo è semplice: una volta dentro, i cinghiali s’imbattono in un filo collegato alla porta d’ingresso che immediatamente li rinchiude. I cinghiali catturati vengono poi venduti. In conseguenza dei confortanti dati rilevati fino ad oggi, è doveroso sottolineare che non è veritiera l’affermazione pubblicata sui quotidiani secondo cui “nell’area protetta non sarebbe avvenuta nessuna cattura o abbattimento” di cinghiali. Il successo delle catture per mezzo dei chiusini si è verificato nonostante i danni che sono stati riportati alle gabbie da sconosciuti che, evidentemente, vogliono impedire la cattura dei cinghiali. Durante l’inverno i danneggiamenti riportati alle gabbie sono stati piuttosto gravi. Si possono definire, invece, di lieve entità gli atti di sabotaggio rilevati ultimamente. Ciò è dovuto anche all’efficacia degli interventi di controllo delle Forze dell’Ordine che operano in collaborazione tra loro. “Siamo soddisfatti dell’andamento delle catture dei cinghiali per mezzo dei chiusini – ha detto il Commissario del Parco Ruggero Barbetti – e siamo convinti che la collaborazione con le Forze dell’Ordine e la Prefettura permetterà di chiudere definitamente l’annosa questione dei sabotaggi alle gabbie. Intanto, abbiamo accolto le lamentale per i danni causati dai cinghiali nei terreni di molti cittadini, nonché le richieste d’intervento d’abbattimento e stiamo rispondendo concretamente.” Con riguardo anche ai molti interventi pubblicati sulla stampa, in primo luogo, questo Ente intende manifestare il proprio stupore per aver letto la notizia che il Comitato per la Tutela e il Patrimonio Agricolo Forestale dell’Isola d’Elba avrebbe inviato una lettera al Parco della quale però si prende conoscenza, fino ad oggi, per mezzo stampa. In secondo luogo, è opportuno evidenziare che il Commissario Barbetti ha inviato il 2 maggio 2003 una lettera all’Assessore della Difesa del Suolo, Sviluppo Rurale e Caccia della Provincia di Livorno con oggetto: campagna di controllo primaverile-estiva del cinghiale. La lettera prega l’Assessore di prendere visione della bozza di progetto allegata per gli interventi di contenimento dell’ungulato nel territorio dell’area protetta. Tra questi è stata prevista, anche la possibilità di effettuare interventi con la collaborazione della Polizia Provinciale. “Tale opportunità – si legge nella lettera - scaturisce tra l’altro, in seguito agli ottimi risultati conseguiti nel corso della passata stagione, con l’abbattimento di circa 75 animali, e dal consolidato rapporto di collaborazione instauratosi dall’anno 2000. L’operato di personale istituzionale risulta infatti, estremamente importante per risolvere situazioni puntuali di pericolo o danneggiamenti a giardini e/o colture. A tal motivo, Le invio la bozza del progetto unitamente ad una proposta di protocollo operativo. La pregherei – conclude la nota - di valutare i documenti, soprattutto nelle parti in cui si prevedono forme di collaborazione tra i due Enti, e voler al più presto farmi pervenire eventuali osservazioni.” Sono trascorsi oramai due mesi, la stagione estiva è iniziata, si sono letti molti “proclami anti-cinghiali” a mezzo stampa, ma non è pervenuta nessuna concreta risposta al nostro Ente. Della situazione il Parco ha provveduto ad informare il Presidente della Provincia di Livorno, nella consapevolezza che soltanto agendo sulla base di uno spirito collaborativo si possa continuare il cammino intrapreso e sempre nel reciproco rispetto delle finalità istitutive di ogni Amministrazione. Per concludere, è opportuno rilevare che le ingenti risorse destinate dall’Ente parco alle catture e agli abbattimenti dei cinghiali, la collaborazione con i cacciatori, che hanno avuto il permesso di operare con prelievi selettivi dentro i perimetri del Parco, e gli interventi degli agenti della Polizia Provinciale (seppur non coordinati con questa Amministrazione), hanno complessivamente dato ottimi risultati. Una valutazione articolata e completa può, comunque, essere data soltanto alla fine della stagione estiva, sulla base di un anno di interventi.


cinghiale

cinghiale

cinghiali scrofa

cinghiali scrofa

cinghiali 5

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