In merito alla questione dei T-red, cioè delle telecamere di rilevazione dei passaggi col rosso ai semafori, a seguito di alcune richieste di ulteriore chiarimento da parte dei cittadini, relative alle modalità con cui si incorre nella multa, precisiamo quanto segue: 1. Se si passa con il giallo dal semaforo non si incorre mai nella multa; 2. Il sistema di rilevazione ha due spire (linee di demarcazione virtuali): una posta 3-4 mt. prima della linea di stop del semaforo, una posta presso il semaforo stesso; persino se si passa con il giallo dalla prima spira (dai 3 ai 4 mt. prima del semaforo, lo ripetiamo) e con il rosso dalla spira posta presso il semaforo, non si incorre assolutamente nella multa; 3. Solo se si passa col rosso dalla prima spira si viene contravvenzionati, cioè se c’è già il rosso prima che passiamo la linea del semaforo; 4. E’ assolutamente falso che chi ha passato il semaforo col giallo, quindi, e viene rallentato in mezzo all’incrocio da un’altra auto, se scatta il rosso rischi la multa: non rischia assolutamente nulla. Non riceve la multa neanche se ha passato la prima spira (o linea virtuale) col giallo e la seconda col rosso; 5. Tutte le auto multate sono immortalate con quattro foto sequenziali e due zoom, dalle quali si vede chiaramente la loro posizione prima del semaforo ed il rosso in corso: chi dice il contrario asserisce una cosa non vera. Nelle foto, oltre alla sequenza, sono indicati i tempi in millesimi di secondo di durata del giallo e del rosso ed è spiegata con precisione la fase di irregolare attraversamento. Nelle foto, spesso, si vedono altre auto in mezzo all’incrocio, passate col giallo e per niente multate. 6. Tutte le foto anche minimamente poco chiare sono state escluse dal puntuale e rigorosissimo controllo fatto dai vigili urbani; 7. Abbiamo chiesto alla società appaltatrice di spiegare, con una simulazione virtuale, il reale funzionamento del sistema agli organi di stampa, affinché i cittadini siano regolarmente informati e non rischino di incorrere nella vera e propria campagna di disinformazione, spesso a fini meramente politici, orchestrata in questi giorni; 8. I tempi del giallo non sono stati definiti dalla società appaltatrice, che non interviene sulle modalità di funzionamento del semaforo e sono quelli di sempre (comunque perfettamente a norma); 9. Le multe sono letteralmente “crollate” numericamente negli ultimi mesi e questo vuol dire che l’attività di prevenzione dei comportamenti pericolosi sta dando i suoi frutti; 10. Siamo a disposizione di tutti i cittadini, multati e no, che vogliono capire meglio e che vogliono chiarimenti, anche approfonditi, in proposito.
Traffico Semaforo S.Giovanni