Petizione contro i parcheggi a pagamento in via Mascagni
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 05 gennaio 2008
Al Sindaco di Portoferraio Dott. Roberto Peria All’Assessore alla Mobilità Urbana Sig. Marino Garfagnoli e p.c. a Elbareport, Il Tirreno, La Nazione, Tenews In risposta agli articoli «Niente multa per chi non paga la sosta» e «Risolveremo i problemi di sosta ai residenti» pubblicati ne Il Tirreno rispettivamente il giorno 29 dicembre e 2 gennaio scorsi, i firmatari della petizione di via Mascagni, al di là delle questioni tecniche della modalità di utilizzo dei parcometri non troppo chiare, contestano alcuni punti fondamentali che non sembrano essere stati toccati dall’assessore alla Mobilità Marino Garfagnoli. Innanzi tutto, se proprio interessava disegnare delle linee colorate, forse la prima non avrebbe dovuto essere quella gialla per i diversamente abili che invece si sono dimenticati di disegnare? Oppure anche loro devono andare a parcheggiare in Viale Zambelli? Fra l’altro le strisce bianche ci sono anche a Piombino…perché non parcheggiare direttamente lì? E i parcheggi per i motorini dove sono? E perché il parcometro inizia alle 9 e finisce alle 20.00 dal Lunedì al Lunedì senza permettere ai lavoratori di poter tornare tranquillamente a casa per la pausa pranzo? Devono forse passare quell’ora scarsa a cercare parcheggio al Residence dove non c’è mai stato posto (forse perché trovandosi in prossimità del porto sembrerebbe destinato alle attività portuali, per non parlare di quando più della metà è occupato da autoscontro e dischi volanti che sembra abbiano più diritto di noi di parcheggiare)? Oltre a questi problemi, sorti nel momento stesso in cui l’Amministrazione Comunale ha deciso di risolvere un problema totalmente inesistente e, contrariamente a quanto affermato, senza interpellare direttamente gli interessati, non si riesce ancora a capire la motivazione che ha portato a destinare a pagamento TUTTI i parcheggi di via Mascagni e traversa Piazza Pietri, in quanto in questa zona non si erano mai verificati problemi di parcheggio perché prive di particolare interesse commerciale o turistico e da sempre utilizzate principalmente dalle 45 famiglie qui residenti. Inoltre qualcuno ci dovrebbe spiegare anche il perché i residenti dovrebbero essere limitati a parcheggiare una sola auto a nucleo familiare, in quanto questa zona non ha MAI avuto problemi di spazio né, ribadiamo, problemi di parcheggio. Inoltre in prossimità delle nostre residenze non vi sono ormai più “strisce bianche” e i residenti non avranno altra alternativa se non quella di pagare una tassa di 360 euro annui per parcheggiare la propria auto in prossimità della propria abitazione. Dato che il sistema che da lunedì si prospetta non trova d’accordo né i residenti della zona, né i commercianti firmatari della petizione, chiediamo la sospensione dell’entrata in vigore della sosta a pagamento nella zona in questione e la presa in considerazione di altre soluzioni logiche e funzionali che non penalizzino i cittadini e i commercianti, e che non creino danni economici e disservizi. Certi della Vostra comprensione, porgiamo cordiali saluti,
parcheggi campo strisce