Sabato 5 gennaio a Seccheto, alle ore 21, andrà in onda la terza rappresentazione in vernacolo secchetaio. Dopo il successo delle prime due serate, c'è stata una grande richiesta e, prima della fine dell'inverno seguirà una quarta serata. Probabilmente lo spettacolo sarà replicato anche nel periodo estivo ad uso e consumo di quanti vengono in vacanza sulla nostra bella isola. In prospettiva stiamo scrivendo nuove storie per allargare il campo di interesse e per avere più variazioni da presentare al pubblico. Ricordiamo che, a livello organizzativo, sotto la direzione del Presidente della 'Ginestra' Maurizio Battistini, per permettere la realizzazione dello spettacolo, lavorano circa una cinquantina di persone, vale a dire un quarto di tutti gli abitanti del paese. Ricordiamo inoltre che le sei scene previste e realizzate ricordano vari momenti della vita passata del paese e che sono accompagnate da balli, stornelli ( eseguiti dal più grande stornellatore dell'Elba ), canzoni degli anni 60-70 e poesie scritte dai poeti indigeni. Lo spettacolo, all'interno del Palatenda di Seccheto è ad entrata libera.
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