Portoferraio 2008: urbanistica e sociale - Pellegrini assessore all'istruzione
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 30 dicembre 2007
La delega all’istruzione passa a Cosetta Pellegrini, quella allo sport a Nunzio Marotti, il personale rimane al sindaco. Non ci sarà il settimo assessore per rimpiazzare Daniele Palmieri sfiduciato da Peria nell’estate scorsa, con conseguente uscita di Rifondazione dalla maggioranza. L’impressione che si ricava nella conferenza stampa di fine anno è che la giunta Peria abbia trovato una nuova compattezza e agilità, come se si fosse liberata di un peso. Lo dice velatamente il sindaco, parlando di “pragmatismo al posto dell’astrattezza”, più esplicitamente il vicesindaco Angelo Zini che con una carezza ed un pugno delinea la questione politica. “Ci sarebbe piaciuto poterci confrontare ancora con Rifondazione. Invece ci dice che siamo una giunta abusiva perché abbiamo tradito lo spirito iniziale della coalizione. Io dico che abbiamo recuperato lo spirito autentico. Per governare una città non basta avere idee solo per il sociale, occorre pensare anche allo sviluppo, all’economia, al lavoro”. Finita l’emergenza dei bilanci lacrime e sangue la città riparte dall’urbanistica e dall’edilizia. Dall’inizio dell’anno sono state presentate all’ufficio edilizia privata 310 dichiarazioni d’inizio attività. Le istanze relative a permessi di costruire sono 59. Perciò le entrate per gli oneri di urbanizzazione, aumentate del 215% e pari a oltre 850mila euro nel 2007, permetteranno al comune di raddoppiare la spesa per il sociale e le opere pubbliche. “Ci sarà un’esplosione di cantieri – ha spiegato il sindaco – questo perché c’è un bisogno rimasto compresso da molti anni. Sarà un’esplosione controllata, non sorgeranno ecomostri. Il regolamento urbanistico darà risposte a 140 famiglie in attesa di prima casa, ma bloccherà gli intenti speculativi per le seconde e terza case”. Se il 2007 è stato l’anno del risanamento, il 2008 sarà quello della concretizzazione dell’idea di città della giunta Peria. Con la realizzazione dell’edilizia popolare si potranno sanare anche quelle emergenze abitative più incombenti. Agli Orti sta per essere liberato un secondo container, a gennaio sarà dimesso un terzo. Il sindaco ha però anche alcuni rimpianti: non aver curato molto l’aspetto della qualità della vita e del decoro, ma soprattutto quello di non essere riuscito a dare una risposta certa alla questione del polo scolastico delle Ghiaie. “Il Ministero non ha ancora deciso, anzi Pecoraro Scanio non sapeva proprio nulla della questione”. Tra le domande dei giornalisti, significativa è stata quella di Massimo Scelza in veste di inviato per il Corriere elbano. In realtà Scelza in qualità di dirigente dei Ds e fondatore del Partito democratico ha anche commentato il lavoro della giunta sottolineando il grande impegno, bacchettando però sulla mancanza di un progetto di città che coinvolga anche le periferie. Le elezioni del 2009 sono vicine. Cosa voleva dire Scelza? Forse che oltre all’impegno, per il prossimo mandato occorre puntare anche sulle capacità?
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