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Gestione Casa di riposo: bando in odore di illegittimità - Tutto da rifare

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 28 dicembre 2007

Il bando per la gestione dei servizi della casa di riposo di San Giovanni a Portoferraio dovrà essere riformulato. L’Asl 6 ha annullato, in sede di autotutela, la precedente gara che aveva visto vincitrice la cooperativa Di Vittorio – Cuore – Arca. La decisione dell’azienda sanitaria ha preceduto di un solo giorno il pronunciamento del Tar della Toscana al quale si era rivolto il Consorzio Astir, risultato secondo in graduatoria dopo l’esame della commissione giudicatrice. Il provvedimento riguarda anche la gestione di due strutture di Piombino e Campiglia Marittima, date in appalto alla stessa cooperativa, insieme all’Elba, per sei anni e per circa 23 milioni di euro. Il Consorzio Astir era ricorso al Tar “assumendo che la valutazione delle offerte presentate fosse avvenuta in contrasto con i basilari principi che debbono informare l’attività amministrativa nell’ambito di gare pubbliche, quali l’unicità e la collegialità della commissione giudicatrice nonché la par condicio dei concorrenti”. “Si tratta – dichiara il direttore dell’azienda per la zona Elba, Maurizio Trifoglio – di un possibile vizio di forma. Per non incorrere in eventuali ulteriori problemi, gli avvocati ci hanno consigliato di annullare la precedente determinazione del direttore generale e di procedere con l’emanazione di un nuovo bando. Nel frattempo – spiega Trifoglio – la cooperativa Cuore – Arca continua il suo lavoro all’interno della struttura in base ad una proroga provvisoria, dal momento che non potevamo certo interrompere un servizio pubblico”. In questo modo l’azienda ha interrotto il ricorso al Tar venendo parzialmente incontro alle richieste del consorzio Astir, che però contraddice quanto dichiarato dall'Asl. “Ad oggi - si legge nella nota diffusa da Astir il 21 dicembre – non risulta alcun affidamento provvisorio della struttura residenziale e semiresidenziale della zona Elba, con la conseguenza che il raggruppamento aggiudicatario della gara annullata continua tuttora a gestire il servizio in assenza di qualsivoglia titolo”.


malato mentale anziano ospedale

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