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Lunga replica del Sindaco marinese, sulla biblioteca, a De Fusco (e a Berti)

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 25 dicembre 2007

Attendo volentieri l'interpellanza in Consiglio Comunale che il gruppo Lista Civica per Marciana Marina intende presentare per discutere dello spostamento della biblioteca. Sia il Consiglio il luogo dove discutere e confrontarsi sui problemi del paese. Peccato che il dott. De Fusco, se intenderà interpellare la Giunta con le stesse motivazioni che ha presentato alla stampa quest'oggi, riceverà le stesse risposte che legge qui di seguito: De Fusco afferma che "Pasquale Berti ha ragione di criticare le scelte di politica culturale e sociale del sindaco Ciumei e della sua Giunta". Questa frase, sebbene opinabile, merita comunque tutto il rispetto. In effetti un cittadino ha fatto presente le proprie perplessità sullo spostamento e non sulla chiusura della biblioteca, anticipando addirittura che sarà una scelta transitoria e che verrà comunque offerto il servizio da subito per due terzi dei volumi disponibili. De Fusco dia ragione a chi vuole, se ritiene che chi si esprime la pensi come lui. Il messaggio che comunque intendo trasmettere alla mia gente è che non abbiamo intenzione di chiudere la biblioteca, ma anzi vogliamo renderla fruibile a tutti e decorosa per quanto meriti di essere un luogo di cultura. Purtroppo questo fino ad oggi non era possibile in quanto, per scelta dello stesso De Fusco sindaco all'epoca, era stata relegata in uno scantinato umido con grave danno per i volumi in esso ospitati. De Fusco asserisce che abbiamo operato "scelte sbagliate nel merito: la biblioteca comunale è una delle poche istituzioni culturali del paese e vanta una gloriosa tradizione, deve essere potenziata e attrezzata in maniera adeguata con sala computer e sistema di videoconferenza come nel progetto che a suo tempo aveva redatto il Capo dell’Istituto Scolastico comprensivo Luciano Giorni". Ebbene, la biblioteca, come da accordo stipulato con la Pubblica Assistenza in data 13 Dicembre 2007 nella persona del Presidente, e ratificato con delibera di giunta del 14 dicembre, sarà trasferita nei locali al piano superiore della palazzina che ospita la sede della Pubblica Assistenza, dell'AVIS e dell'AIDO. Non solo: sarà gestita di pari accordo fra il Comune di Marciana Marina e l'Associazione Lideale (Gruppo Giovanile) che avrà a disposizione il PAAS Telep@b (Punto di accesso assistito ad internet) per il quale il Comune di Marciana Marina ha fatto richiesta di finanziamento attraverso la Comunità Montana nel settembre scorso, oltre a fornire anche la funzione di Punto di Incontro per la gioventù marinese che da troppo tempo attende una sede consona con le proprie richieste. Con la stessa delibera di Giunta, per volontà di tutta l'Amministrazione, si è ritenuto dare un ulteriore contributo alla Pubblica Assistenza di 3000 Euro, che vanno a sommare ai 5000 che già viene riconosciuto all'Associazione di volontariato ogni anno e che non erano più ritenuti sufficienti. La faccenda dell'AVIS e dell'AIDO, per noi di fondamentale importanza, è attenzionata in maniera specifica, e già dal 27 dicembre troverà la giusta soluzione, con buona pace di De Fusco e dei suoi mentori. A me personalmente, comunque, non è mai stato riportato il problema nella maniera che De Fusco lascia intendere, bensì come una richiesta specifica all'Amministrazione di una stanza dove poter ospitare ex-novo sia l'AIDO che l'AVIS. Nessuno sfratto, quindi, ma una semplice riorganizzazione delle sedi delle Associazioni in attesa del centro polifunzionale delle scuole elementari. Pagina a parte invece il coinvolgimento nella faccenda dell'Associazione Michele Cavaliere, benemerita a Marciana Marina, per la quale non ritengo questa la sede per discutere, ma per la quale mi riservo di rispondere in Consiglio Comunale quando sarà presentata l'interpellanza dal De Fusco. Continua il De Fusco, addossandoci "Scelte sbagliate nel metodo: lo spostamento della biblioteca è stato deciso senza nessun atto formale e senza nessuna consultazione preventiva con la popolazione". Come anticipato, la delibera di giunta è stata pubblicata il 21 dicembre scorso. E qui il capogruppo di minoranza pecca e molto gravemente, poichè tutti gli atti sono a sua legittima disposizione, compreso quello che ho citato pocanzi e che è stato pubblicato per tutti coloro che ne vogliano prendere visione, sopratutto per i consiglieri comunali d'opposizione che hanno il compito non solo di proporre alla Maggioranza, ma sopratutto di controllare sugli atti che l'Amministrazione produce puntualmente. Invito il capogruppo ad essere più cauto con questo tipo di affermazioni, ne potrebbe andare dell'affidabilità che gli ho sempre riconosciuto. E poi ancora De Fusco afferma che "Il gruppo consiliare di minoranza Lista Civica per Marciana Marina esprime il proprio dissenso per la sostanza e la forma di queste decisioni dannose per il paese, la cui unica giustificazione per l’amministrazione sarebbe il risparmio di alcune migliaia di euro all’anno sull’affitto dei locali, visto la Pubblica assistenza ha messo a disposizione i suoi per una cifra tre volte inferiore. Per un piatto di lenticchie si è smantellata una istituzione culturale, si è scatenata una guerra tra le associazioni di volontariato, si sono calpestate le regole del confronto democratico e ferito lo spirito del volontariato. Non ne valeva la pena. Presenteremo una interpellanza su questo argomento per discutere in Consiglio Comunale queste questioni importanti di politica sociale e culturale". Come bene sa, avendo De Fusco preso visione delle nostre linee programmatiche in anticipo sul resto della popolazione e per le quali ha presentato anche alcuni emendamenti, la sede di tutti i servizi che il Comune intende offrire alla nostra cittadinanza è l'edificio delle scuole elementari che sarà disponibile non appena terminato il polo scolastico di Via Vadi per il 2009. Il contratto della biblioteca scadrà invece il 31 dicembre del 2007. Il proprietario del fondo che oggi ospita la biblioteca ha chiesto un aumento del 30% sul prezzo già elevato che l'Amministrazione ha pagato fino ad oggi e non ritenendo confacente con le proprie possibilità il prezzo di affitto, non ha ritenuto di procedere al rinnovo. Ma dirò di più: la cifra che l'Amministrazione risparmierà dall'affitto del locale che in questo momento ospita la biblioteca sarà stanziata nel capitolo dei contributi proprio per le associazioni che operano sul territorio marinese e che ne faranno richiesta. Questa è l'unica sacrosanta verità che avrebbe fatto bene De Fusco a sapere prima di avventurarsi in tali affermazioni, e né lui né altri potranno contravvertire ciò che dico. Aggiungo che la nostra stimatissima professoressa Santina e la sua collega in biblioteca Teresa erano ben informate dell'operazione e la stessa Teresa, dipendente del Comune, ha partecipato in modo fattivo al trasloco dei tanti volumi che compongono la nostra apprezzata, anche da noi, biblioteca. Come dicevo all'inizio attendo con ansia l'interpellanza della Lista Civica per Marciana Marina. Spero solo che i motivi che inducono ad interpellarci siamo altri rispetto a quelli che sono stati comunicati alla stampa. Sereno Natale


Ciumei andrea

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