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Controcopertina : Approvata la variante marinese per realizzare 35 prime case

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 22 dicembre 2007

Il Consiglio ha adottato una variante per correggere le norme tecniche del RU per eliminare gli errori burocratici che da oltre due anni bloccavano la realizzazione di 35 prime case divise in 8 comparti. La questione era stata discussa in campagna elettorale quando la nostra Lista Civica aveva parlato della necessitò di approvare una variante di queste tipo mentre il Sindaco Martini, in un articolo di ER del 18 aprile 2007, sosteneva che non ce n’era nessun bisogno. "Egli dice - scrive Martini riferendosi a De Fusco - che "le costruzioni non sono state finora realizzate perché le norme di attuazione vigenti sono approssimative e ambigue, non consentono ai tecnici di presentare progetti né ai funzionari di esprimere pareri. Credo - prosegue - che l'urgenza sia quella di andare in Regione e concordare con i funzionari come debbano essere redatti questi famosi Piani Unitari di Comparto in modo da sbloccare questa situazione di paralisi." Tutto quanto - prosegue il sindaco uscente - affermato non corrisponde a verità e risulta fuorviante per chi legge queste dichiarazioni assolutamente prive di fondamento". La nuova amministrazione ha condiviso la nostra impostazione ed il Sindaco ha detto “Siamo una ammnistrazione senz’altro diversa dalla precedente e sottolineo senz’altro”. Sul contenuto della variante c’è stato un dialogo costruttivo tra maggioranza e opposizione che ha portato ad una modifica sostanziale del provvedimento su suggerimento della minoranza : “Per presentare i Progetti Unitari di intervento nelle aree interessati dai comparti servirà il consenso del 75% dei proprietari e non più del 100%”. Una modifica che di fatto consente alla variante una sua attuazione pratica. Senza di essa nella maggior parte dei comparti non si sarebbe trovato l’accordo e la situazione sarebbe rimasta ancora bloccata. Su Un altro aspetto invece non c’è stato accordo: per i comparti più grandi noi richiedevamo che il Piano Unitario seguisse l’iter di un Piano attuativo me ntre la maggioranza ha mantenuto anche per queste aree la previsione di un intervento diretto. Rimaniamo convinti delle nostre posizioni: il piano attuativo avrebbe consentito da una parte al Consiglio di controllare gli interventi di maggior impatto ambientale e dall’altro avrebbe protetto gli interessati da eventuali ricorsi al TAR per contestazioni di eventuali esclusi che potrebbero sollevare la questione di illegittimità delle procedure adottate. Per queste ragioni pur considerando positiva la strada intrapresa e pur condividendo gli obiettivi che l’Amministrazione si è posta, che sono gli stessi obiettivi che facevano parte integrante del nostro programma elettorale abbiamo deciso per un voto di astensione. Riproporremo le nostre valutazioni come osservazioni al Piano quando verrà pubblicato e proporremo emendamenti al testo da approvare definitivamente. Crediamo che ci siano margini per ulteriori miglioramenti e condizioni per una approvazione unanime del provvedimento nell’interesse dei cittadini di Marciana Marina. De Fusco, Mazzantini, Adriani, Terreni- Lista civica per Marciana Marina


Marciana Marina in volo

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