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Controcopertina: Buono il nuovo piano energetico regionale (con il metano all'Elba)

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 21 dicembre 2007

Finalmente arriva il PIER. Legambiente lo accoglie con soddisfazione, constatando il positivo segnale di svolta che la politica regionale sembra intenzionata a dare al sistema di produzione e di consumo della nostra regione. Le intenzioni dell'amministrazione regionale non sono troppo ambiziose, secondo l'associazione ambientalista, sono invece ciò che ci si deve aspettare da una Regione all'avanguardia per molti aspetti legati alle tematiche ambientali ma inspiegabilmente arretrata, come gran parte d'Italia del resto, per quanto riguarda lo sviluppo di produzione energetica da fonti rinnovabili e implementazione di strategie di risparmio energetico. "La significativa apertura annunciata nel Pier alle rinnovabili ci dà conforto – dichiara il presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti – accogliamo positivamente sia la notizia della possibilità di creare fino a 25 nuovi parchi eolici per arrivare finalmente ai 300 MW di energia prodotta da questa fonte, che la notizia che il regolamento per l'installazione obbligatoria di pannelli solari sulle nuove costruzioni arriverà presto. Inoltre riteniamo assolutamente utile l'annunciata campagna informativa e la riduzione dei vincoli burocratici, oltre alla predisposizione di incentivi. Siamo anche soddisfatti per il fatto che, come da tempo da noi ritenuto necessario, per quanto riguarda il metanodotto di Galsi che renderà la Toscana la porta del gas in Europa, la Regione abbia annunciato la richiesta di compensazioni nei confronti degli utenti ed in particolare la metanizzazione dell'Elba (che Legambiente ha chiesto per prima), e che chieda, nel PIER, ad Enel la conversione da olio a metano delle centrali di Piombino e Livorno, per migliorare la qualità delle aree e ridurre le emissioni".


metanodotto

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