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Ageno, Enotrio e la prima casa.

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 24 giugno 2003

Nell’ultimo (agitato) Consiglio comunale, nel pieno dello scontro tra l’opposizione ed il centro destra, c’è stato un colorito scambio di battute tra Ageno e Fratini. Quest’ultimo richiamava i fortissimi rischi che accorti speculatori potessero avvantaggiarsi delle normative alquanto elastiche ed imprecise del regolamento urbanistico. “Caro Giovanni”-urlo’ il nostro alterato Primo Cittadino- se qualcuno cercherà di fare il furbo, si ciuccerà i diti!”. Alla “saporita” affermazione rispondeva prontamente il capogruppo avversario: “Eh no, Caro Ageno, con questo Regolamento qualcuno si leccherà ma un bel gelato, perché in uno stato di diritto le norme che state approvando valgono piu’ delle tue affermazioni”. Leggiamo oggi in una inserzione pubblicitaria del settimanale “Lisola” l’annuncio di una agenzia immobiliare che forse farà riflettere i due contendenti. Col gelato o senza gelato. Citiamo testualmente: “PORTOFERRAIO: appartamenti o villette a schiera di nuova costruzione, PRIMA CASA/RESIDENTI , metrature da 50 a 100 mq.Inizio costruzione gennaio ’04. Consegna 18-24 mesi.” Ci sembra che qualcosa non quadri, pur non essendo noi addentro alle criptiche norme che regolano l’urbanistica. Ma come sarebbe a dire ? C’e’ qualcuno in giro che sta vendendo “prime case/residenti” ancora da costruire? Ma la prima casa non se la sarebbe dovuta costruire, secondo Ageno, ….chi ha bisogno della prima casa…? Forse ci sbagliamo ! Forse non è vero ed è possibile che qualche accorto impresario abbia quella possibilità di costruire prime case, negata dalla Giunta Ageno a tanti concittadini che aspiravano all’abitazione. E poi, il fortunato impresario a che prezzo le rivenderà? L’annuncio promette, oltretutto, disponibilità di alloggi di diverse metrature (da 50 a 100 mq.). Ci pareva di aver compreso i portoferraiesi , per volontà Ageniale, dovessero dimostrare il numero dei componenti della loro attuale famiglia per aspirare ad un certo metraggio. Alle coppie senza bambini, ad esempio, solo piccoli loculi di massimo 50 mq. (dove non stringersi troppo, perché se le effusioni portassero un bebè, dove lo mettono ?) Forse abbiamo frainteso troppe cose. O forse Ageno dovrebbe ripensare al quel “ciucciarsi i diti”. Qui qualcuno si sta leccando i baffi. Come diceva Enotrio “bimbo come lo voi il gelato:MISTO ?”.


capanna peruviana

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