Sul cantiere delle Fortezze la Giunta Comunale ha predisposto, rispetto alla D.I.A. attivata dal privato, tutto il percorso di ulteriore verifica, oltre a quanto già fatto dagli Uffici Comunali nei mesi scorsi, secondo gli impegni assunti in Consiglio Comunale. Sono state effettuate le visure catastali necessarie e si stanno portando avanti gli ulteriori accertamenti. Tutto questo è peraltro da giorni a conoscenza di un esponente di Rifondazione. Il Segretario generale ha poi scritto all’avvocato del privato che ha presentato la D.I.A. chiedendo ulteriori chiarimenti, senza per il momento ricevere risposta. Rifondazione, pertanto, non faccia allusioni ed insinuazioni fuori luogo. Se si vogliono costruire polemiche a tutti i costi, sono liberi di farlo e di assumersene la responsabilità, basta non offendere chi si è sempre comportato correttamente. D’altronde se fosse vero che su questa questione la Giunta per tanti mesi avesse “fatto finta di non vedere la privatizzazione di un bene storico”, come dice assai falsamente e scorrettamente Rifondazione, ci chiediamo in quale Giunta fossero loro dall’estate del 2006, quando sono cominciati i lavori alle Fortezze, all’estate del 2007, quando Rifondazione è uscita dalla Giunta. La verità è che il privato ha presentato una dichiarazione d’inizio attività, dopo aver ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza e poi della USL ed ha dichiarato sotto la propria responsabilità –anche penale- di detenere la proprietà del bene oggetto degli interventi; che esiste regolare contratto di compravendita in base al quale il privato vanta tale titolo; che su questo aspetto si stanno facendo approfondite ricerche documentali e storiche per le quali forse si dovrà anche conferire apposito incarico ad un professionista del ramo, che i Vigili Urbani e l’Ufficio Tecnico hanno controllato il cantiere in due occasioni, senza rilevare abusi nella prima, rilevandone alcuni nella seconda e quindi l’Ufficio Tecnico ha ordinato la conseguente sospensione dei lavori. Dove sono i mancati controlli, quindi? Appaiono peraltro destituite di ogni fondamento alcune dichiarazioni attribuite al Sindaco, da non meglio precisati organi di informazione, secondo cui chi ha fatto i controlli non avrebbe trovato nessuno. Non sappiamo chi abbia scritto quanto riportato da Rifondazione. Ma è assolutamente certo che simili assurde asserzioni il Sindaco non le abbia mai fatte.
cantiere via della regina portoferraio