ACFD Pol. Elba ‘ 97 – Packcenter Imola = 9 - 1 ACFD Pol. Elba ‘ 97 : Romano S., Olmetti, Maione, Chiessi, Candela, Batilla, Ferrari, Battini, Angelini, Donigaglia, Romano M., Iodice. All. Pugi Alessandro Packcenter Imola: Botoli, Benericetti, Maglio S., Salomoni, Antonecchia, Maglio M., Moretti, Cavina, Mintoti. All. Cavina Sabrina. Reti: Maione 2, Battini 2, Ferrari 2, Batilla, Angelini, Chiessi, Antonecchia (P). Senza molta fatica e con un gioco brillante e veloce l’Elba ‘ 97 femminile di calcio a 5 si sbarazza della pratica Packcenter con un perentorio 9 a 1. Dopo le nove reti rifilate al Mader Bologna sette giorni fa la squadra elbana si riconferma macchina da reti sommergendo le imolesi guidate da Sabrina Cavina, vecchia conoscenza del calcio a 11 italiano, grazie ad un gioco ragionato e con uno schema tattico invidiabile. Certo, finalmente, la squadra elbana si è potuta presentare al gran completo, con il rientro di Candela una delle migliori in campo della gara, e con una difesa attenta che ha rischiato poche volte di fronte ad un attacco, quello imolese, forse troppo improntato con il classico gioco con il pivot. Dimostrano inoltre di cominciare ad inserirsi bene negli schemi Battini, aurtrice di tre reti nelle ultime due gare, Donigaglia, Romano Margherita e soprattutto Angelini, finalmente in rete dopo tanto tempo. Una corazzata che sembra funzionare bene, insomma, quella elbana, ma che già dal prossimo turno dovrà fare i conti con l’Imolese femminile, squadra detentrice della Coppa Italia Nazionale. “ Sono soddisfatto della prestazione di tutto il gruppo” commenta Pugi “ ma adesso dobbiamo abbandonare momentaneamente il campionato per prepararci al meglio alla finale di Coppa Italia che giocheremo Venerdì 28 Dicembre alle ore 20:30 al PalaConsiag di Prato contro la vincente della semifinale che si giocherà Martedì sempre a Prato tra Forte dei Marmi e Sancat Firenze. Quella sarà una gara molto importante per noi, perché ci potrebbe aprire le porte per la Coppa Italia Nazionale dalla quale manchiamo da due anni. Con il Preparatore atletico Tirelli abbiamo improntato un piano di lavoro che ci permetta di arrivare al 28 in piena forma anche perché il palazzetto di Prato è grande il doppio di quello di Portoferraio, quindi anche il gioco, oltre che la tenuta atletica dovranno essere diversi.” La squadra elbana è scesa in campo con Romano tra i pali, Chiessi e Candela difensive, Angelini e Ferrari in attacco ed ha chiuso la prima frazione di gara sul 3 a 1, poi nella ripresa la maggiore freschezza atletica delle elbane ha permesso a balilla e compagne di dilagare fino al 9 a 1.
ACF Elba 97 Claudia Angelini