Sabato e domenica a Roma gli Stati Generali della Sinistra.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 06 dicembre 2007
Sabato e domenica prossimi si svolgeranno a Roma gli Stati Generali della Sinistra. Questa iniziativa organizzata dai partiti della sinistra ( Rifondazione Comunista, PdCI e Verdi), dal Movimento di Sinistra Democratica e aperta a tutti coloro che vogliono contribuire a questo progetto, rappresenta il primo appuntamento per aprire un grande processo di rinnovamento della sinistra italiana per costruire un soggetto unitario, plurale e dare vita ad una forza della sinistra unita che conservi e rafforzi le idee del socialismo che qualcuno ritiene di dover mettere nel cassetto in nome di un incomprensibile pseudo-modernismo che ritiene ormai superata la sinistra con i suoi valori ed i suoi ideali. Coloro che sabato s’incontreranno nei locali della Nuova Fiera di Roma ritengono al contrario che all’Italia serve una grande forza politica della sinistra per rimettere al centro i lavoro, i diritti, una maggiore equità sociale in un paese pieno di disuguaglianze, che faccia della sostenibilità ambientale il punto cardine per un nuovo modello di sviluppo per andare oltre la mera logica del profitto, del mercato e dell’uso illimitato delle risorse del nostro pianeta. Auspichiamo che a Roma si costituisca la Federazione di tutta la Sinistra. Questa sarà una tappa intermedia verso la costituzione di un partito della Sinistra Italiana che dovrà nascere dal basso e coinvolgere associazioni, singoli cittadini che vorranno partecipare a questa sfida politica. La Federazione non sarà un cartello elettorale ma una tappa di un processo irreversibile verso una nuova unità che dovrà emergere dalle seguenti proposte: 1) La definizione di una comune Carta dei Valori, che definisca il profilo di una grande e moderna sinistra italiana. 2) L’individuazione di un nome e di un simbolo comuni e la decisione di presentarsi fin dalle prossime elezioni amministrative in tutta Italia uniti, con tale nome e tale simbolo. 3) L’avvio sul territorio di una grande consultazione popolare alla quale possono partecipare tutte le cittadine e i cittadini di sinistra per decidere in forma democratica le grandi scelte da compiere. 4) La formazione in tutta Italia di comuni gruppi parlamentari e consiliari accompagnata da sedi di direzione politica unitarie e aperte, per le decisioni da assumere. Questi in sintesi sono gli obiettivi che a partire da sabato e domenica dovremo perseguire per ridare speranza alla gente, soprattutto ai giovani che vivono di precarietà e per superare il declino sociale che ha fatto dell’Italia uno dei paesi più diseguali d’Europa.
manifestazione sinistra roma 2007 ot