Torna indietro

Crolla il tetto di una palazzina alla Sghinghetta

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 01 dicembre 2007

Rumori inquietanti nella tarda serata, provenienti dal solaio. I primi ad avvertire il pericolo sono stati gli inquilini del secondo piano della palazzina nella località portoferraiese della Sghinghetta, uno stabile che si affaccia sulla principale strada per Carpani, fasciato da giorni dalle impalcature della ditta che sta eseguendo lavori di manutenzione. “Ho sentito la signora del piano di sopra che urlava – racconta Paola Bisso che abita al primo piano – io non mi ero accorta di nulla ma sentendo e vedendo lei ho capito quanto stava accadendo ed ho chiamato subito i pompieri”. I vigili del fuoco sono arrivati in un baleno dal vicino distaccamento delle Antiche Saline erano circa le 11 e trenta di giovedì sera. Si sono trovati davanti ad una situazione piuttosto grave. Il tetto si era piegato per il cedimento di alcuni travetti, la sua struttura era collassata al centro e non si capiva se il crollo si sarebbe fermato lì o se avrebbe ulteriormente progredito. I vigili del fuoco hanno deciso subito di far uscire tutte le quattro famiglie che abitano l’immobile confermando l'indicazione dopo un minuzioso esame, vista anche l’ora notturna che non permetteva di valutare in pieno l’entità del danno. Dopo lo scampato pericolo per le persone si è pensato a dove far loro trascorrere la fredda notte di novembre. Una famiglia si è sistemata in albergo, le altre tre hanno trovato ospitalità presso dei parenti. Nel pomeriggio di venerdì i vigili del fuoco sono tornati per dare assistenza agli inquilini che dovevano prelevare alcuni effetti personali. Soltanto i pompieri sono potuti entrare nelle abitazioni, seguendo le indicazioni si sono mossi all’interno di cassetti e armadi. L’immobile infatti è stato dichiarato temporaneamente inagibile in ogni sua parte, come recitano i cartelli appesi alla fettuccia biancorossa che cinge completamente lo stabile. Una diffida quella del VV.FF. che riguarda quindi anche i locali del piano terra che ospitano tre esercizi commerciali: il frequentato Bar Bristol (nella foto), il laboratorio di riparazioni elettroniche di Luca Paperini ed il negozio di alimentari-pasticceria Nardi. Si attende la perizia dei tecnici competenti, ma è difficile prevedere quanto tempo passerà prima che le quattro famiglie possano rientrare a casa loro né ancora si sa quando gli esercizi del piano terra potranno riprendere le loro attività.


crollo sghinghetta 2007

crollo sghinghetta 2007