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Motopesca spagnolo sorpreso dalla Capitaneria in attività sospetta a Montecristo Strisciata oleosa lunga 13 miglia ad ovest del'Elba l'intervento della Guardia Costiera

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 28 novembre 2007

Due sono state nella giornata di martedì 27 ottobre le operazioni di rilievo in cui sono stati impegnati uomini e mezzi della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Portoferraio. Nel primo caso il lavoro è stato condotto dall’equipaggio della Motovedetta CP 553 che durante una uscita per attività di vigilanza a tutela del’ambiente marino e della fauna ittica la dipendente ha intercettato nelle acque a nord dell’isola di Montecristo un motopesca battente bandiera spagnola denominato Ciudad de Cartagena da 24 m. di lunghezza, probabilmente mentre l’unità era intenta ad attività di pesca non consentita nelle acque territoriali italiane. La motovedetta ha scortato il “Ciutad de Cartagena” fino all’attracco a Portoferraio. La Capitaneria ha coinvolto nella operazione di polizia anche altre forze, così mentre la guardia costiera iniziava le indagini per rivelare se l’equipaggio del natante spagnolo abbia violato leggi sulle attività di pesca o sulla sicurezza della navigazione, il Commissariato di PS di Portoferraio sta operando controlli sulle persone imbarcate, mentre delle verifiche antidroga a bordo al motopesca sono effettuate dalla Guardia di Finanza. Il secondo impegno è derivato da una segnalazione del Comando generale delle capitanerie di porto, relativa ad un presunto inquinamento di rilevante entità scorto da mezzi in transito nelle acque ad ovest dell’isola d’Elba. La circostanza veniva confermata da una ricognizione aerea operata da un elicottero Koala della Guardia Costiera di base a la Spezia: nelle acque indicate c’era in galleggiamento una lunga chiazza di idrocarburi che si estendeva in direzione Nord-Sud per circa 13 miglia. Verso la chiazza muovevano sia la Motovedetta CP 2077 che il battello disinquinante SV Tirreno del ministero dell’ambiente. Le unità impegnate nelle operazioni di bonifica hanno pattugliato la zona e constatata la presenza di varie iridescenze provvedevano a bonificare l’area mediante aspirazione frantumazione e dispersione delle chiazze oleose rilevate.


Motovedetta CP 2077

Motovedetta CP 2077