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Sguardi dal Brasile

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 16 novembre 2002

Nerina Amato un è una sampierese-carioca che credevamo di conoscere bene e che invece ci ha stupito rivelandosi una fotografa raffinata e sensibile. Le sue opere sono in questi giorni esposte a Pesaro presso la Biblioteca S.Giovanni. La mostra di Nerina, che chiuderà i battenti il 17 Novembre fa parte di una serie di iniziative di livello, organizzate nel centro marchigiano con la finalità di raccogliere i fondi necessari alla realizzazione di un ambulatorio medico nella località brasiliana di SantoAndrè, la stessa in cui la fotografa ha ricavato il materiale umano che ha riprodotto nelle sue immagini. Nerina Amato ha infatti riprodotto le sembianze degli abitanti di Santo André: persone semplici, belle, espressive e anche sofferte. Circa quaranta foto ritrattano altrettanti personaggi e compongono un variegato panorama della fusione delle razze (indios, africani ed europei). Le immagini formano parte di un lavoro più ampio: “L’Album genealogico delle famiglie di Santo André”. La Amato, con rigore e curiosità, anno dietro anno, ha fotografato tutti i componenti di ogni generazione delle famiglie native di Santo André, creando un documento che, per il suo grande valore antropologico e artistico ha meritato di esser presente nel padiglione ufficiale del Brasile nell’ Expo universale di Hannover del 2000. Nerina Amato è nata in Brasile da famiglia italiana. Ha Studiato Storia (all’università di Sao Paolo) e Comunicazione Visiva prima di partire per l’Europa, con una borsa di studio che le ha consentito di approfondire i suoi studi in Italia, Dopo Zurigo, Parigi, Londra, dal 1987 vive tra l’Isola d’Elba e Bahia. Nel suo lavoro di fotografa da sempre interessata alla cultura di vari paesi, lavora maggiormente con i ritratti.

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