I residenti di Laconella, nel comune di Capoliveri, rispondono all'intervento di Legambiente che alcune settimane fa criticava l'installazione di cartelli di divieto di transito nella strada di accesso alla spiaggia. I residenti, promotori dell'iniziativa, spiegano le loro ragioni schematizzandole in tre punti: I Punto: Parcheggio selvaggio nel periodo estivo di centinaia di vetture sul ciglio della strada inadeguata a tale scopo Teniamo a precisare che: i cartelli installati sulla via “ ritenuta dal Comune diCapoliveri STRADA PRIVATA “priva di: illuminazione – acquedotto –fognatura – gasdotto – raccolta rifiuti (i cassonetti sono posizionati a un chilometro di distanza per impossibilità di manovra da parte dei mezzi di raccolta) e perciò non facente parte degli oneri e obblighi da parte dell’amministrazione comunale, non intendono vietare ai bagnanti di accedere alla spiaggia ,“come evidenziato dal giornale“, ma bensì dissuadere a parcheggiare i propri automezzi sul ciglio della strada che mediamente ha una larghezza di 3 metri. La spiaggia di Laconella, tanto decantata dalle riviste specializzate del settore e da siti internet, incrementa annualmente la presenza di bagnanti senza avere i necessari requisiti per accoglierli; ne deriva con ciò che il parcheggio selvaggio di centinaia di mezzi forma un serpentone tale da non dare agio ai residenti di recarsi in paese col proprio mezzo senza dover eseguire continue manovre di retromarcia per consentire il passaggio di mezzi in senso opposto, col pericolo di strisciare o affossarsi. Un problema da non sottovalutare è l’impossibilità in caso di bisogno di accedere con i mezzi di soccorso: VIGILI DEL FUOCO – AUTOAMBULANZE – MEZZI PESANTI DEL CORPO FORESTALE. Riteniamo doveroso sottolineare che la RESPONSABILITA’ CIVILE E PENALE di eventuali danni a cose o persone nell’ambito di zone private, possa essere attribuita alle proprietà stesse essendo inoltre la strada priva di vie di fuga II Punto Migliaia di metri cubi di alghe maleodoranti accatastati sul terreno privato senza autorizzazione della proprietà Da anni giace e continua ad aumentare un’enorme quantità di alghe che il mare regolarmente deposita sulla battigia anno dopo anno, e che i mezzi del Comune, anziché “trasportarle” in adeguati punti di raccolta (ammesso che ve ne siano), continuano ad accatastare sui terreni limitrofi privati. III Punto Spiaggia consentita a centinaia di bagnanti giornalieri ma senza servizi igienici Sottoponiamo all’attenzione di Lega Ambiente e dei mezzi di informazione che la spiaggia di Laconella ospita annualmente una media di 10.000 bagnanti ed essendo priva dei più elementari servizi igienici, a fine stagione, i residenti si trovano ad interrare centinaia di escrementi umani e animali, raccogliere sacchetti contenenti rifiuti di cibarie depositati e nascosti nella macchia mediterranea, senza tener conto delle centinaia di bottiglie di vario genere sparse sul territorio Noi abbiamo cercato di chiarire quanto celato negli annunci pubblicati dai media, vorremmo che ci vengano riconosciute le ragioni che ci hanno indotto all’affissione della cartellonistica e che le competenti autorità provvedano nei termini della legalità alla risoluzione del problema.
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