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Carabinieri, Polizia di Stato, Finanza: controlli degli stranieri in cantieri edili e case Espulsi 5 clandestini, 2 denunciati per documenti falsi, un arresto per spaccio di droga 50 controllati nei cantieri 17 erano stranieri, 15 con precedenti penali

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 25 novembre 2007

Una operazione interforze programmata nei dettagli quella di Polizia di Stato, Finanza e Carabinieri dell’Isola d’Elba che si è sviluppata a partire dalle prime ore del mattino di Venerdì puntando sul controllo dei lavoratori stranieri impiegati in 4 diversi cantieri dell’edilizia (2 a Campo 1 a Rio nell’Elba ed 1 a Capoliveri di cui riferiamo in maniera dettagliata al successivo articolo) e su quello di 6 diverse abitazioni (a Campo ed a Portoferraio) che accoglievano degli immigrati. In totale nei controlli sono stati impegnati 35 agenti divisi in 15 pattuglie. Sui posti di lavoro è stata riscontrata la presenza totale di 50 lavoratori 17 dei quali cittadini stranieri (di cui 12 rumeni) e ad un dato positivo decisamente rassicurante (nessuna riscontrata violazione delle norme sull’immigrazione) un altro su cui è opportuno riflettere: 15 addetti (il 30%) risultati avere precedenti penali di varia natura. In uno dei cantieri comunque è stata riscontrata la presenza di un lavoratore al nero sui quattro occupati oltre il titolare fatto che ha motivato la richiesta alla autorità competente il provvedimento di chiusura del quartiere in quanto più del 20% delle maestranze occupate non era regolarmente assunto. Fruttuoso anche il lavoro condotto sulle abitazioni ( tre campesi, tre in comune di Portoferraio: due nelle periferie e una nel centro storico dove è stata verificata la presenza di 20 cittadini stranieri di cui 15 di nazionalità moldava. Tra i controllati 5 risultavano sprovvisti di un titolo che consentisse la presenza sul territorio nazionale e sono stati colpiti da provvedimento di espulsione dal l’Italia, ma a tre di loro i Carabinieri hanno anche altri reati. Due dei moldavi infatti trovati in possesso di passaporti falsificati uno dei quali intestato ad un cittadino rumeno ( quindi comunitario) , oltre che di materiale utilizzabile per la contraffazione venivano denunciati per le violazioni penali commesse. E moldavo è anche il ventisettenne S.B. che è stato tratto in arresto per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti poichè trovato in possesso di circa 8 grammi di Hashish e di bilancino di precisione. Il giovane comunque approfittando del trambusto collegato alla visita improvvisa dei Carabinieri avrebbe potuto gettare via altre sostanze illegali. Restano anche aperte le indagini per l’individuazione di persone che si fossero eventualmente rese responsabili, affittando o sub-affittando abitazioni ad extracomunitari PRIVI di PERMESSO di SOGGIORNO, di favoreggiamento della permanenza di non aventi diritto sul territorio italiano.


cantiere edile

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