Controcopertina - la Fiamma Tricolore: tutte le bugie di Peria
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 21 novembre 2007
Come affermano i nostri avversari politici di rifondazione comunista, un tempo correi delle decisioni prese dall'Amministrazione comunale di Portoferraio, le bugie hanno le gambe corte. Si sono finalmente accorti (ma potevano farlo prima!) che è solo facciata quella che il sindaco Peria mette in piedi attraverso fantomatici quanto inutili tavoli di concertazione ripieni di armamentario dialettico per nascondere (male) decisioni già assunte o iniziative che dovevano essere prese ma che non lo sono mai state. Esempi ce ne sono a iosa. Dai promessi interventi (mai effettuati) al Padiglione per togliere quei cittadini che lì hanno la sfortuna di abitarci dalla presenza di scarichi fognari sempre intasati e da miasmi poco igienici (ad ottobre si disse che l'ASA sarebbe intervenuta SUBITO), al promesso abbattimento delle poco presentabili, per non dire oscene, barriere antiterrorismo (che non saranno mai tolte). Dalla richiesta alla TOREMAR di eliminare il costo del diritto di prenotazione ai residenti e non dare una scadenza ai biglietti (non sono mozzarelle ...), cosa che ancora avviene, alla famosa Porta a mare il cui restauro sembra non avere mai fine (il sindaco disse che la situazione doveva essere risolta entro giugno... ma non disse di quale anno !). Dalla promessa di avere impianti sportivi funzionanti (ma a tutt'oggi resta pura utopia), alla promessa di mantenere in centro storico il vecchio ufficio postale e trovarsi poi a fare code oceaniche in quello nuovo accorpato. Tante promesse (o bugie?) a cui ormai i cittadini non credono più e noi siamo certi che i portoferraiesi non hanno la memoria corta qualunque possa essere la loro appartenenza politica.
padiglione mulini portoferraio