Torna indietro

Portoferraio: la Giunta risponde a Rifondazione

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 18 novembre 2007

L'ultimo comunicato stampa di Rifondazione Comunista si conclude con un “sinceramente, ce ne dispiace”. Sì, è vero: anche a noi sinceramente dispiace che Rifondazione Comunista cerchi di accreditarsi come la parte (l'unica) buona della città di Portoferraio. Evidentemente è una questione di indole: Rifondazione pensa e parla secondo la logica dualista: noi i buoni tutti gli altri i cattivi. E' un gioco che non funziona. Rifondazione in primo luogo solleva la questione della gestione delle entrate comunali. L’accusa è quella di una prudenza eccessiva nella previsione ed accertamento delle stesse, indotta a loro avviso dalla dirigenza, che condizionerebbe e ritarderebbe l’azione di governo. In particolare Rifondazione si riferisce alle entrate relative al recupero dei tributi evasi, iscritte a bilancio con importi eccessivamente prudenziali e quindi tali da comportare, a loro avviso, ritardi nell’azione di governo. Ragionamenti simili sono stati fatti in passato anche per le multe da codice della strada. A prescindere dal fatto che siamo probabilmente l’unico comune in Italia criticato per eccesso di prudenza e non di spregiudicatezza, come di solito accade, è bene ricordare che si parla di importi che rappresentano all’incirca il 2% dell’entrata, quindi assolutamente marginali rispetto all’azione di governo. Va poi ricordata l’impostazione della Sezione di Controllo della Corte dei Conti, che tende sempre a contestare (e talvolta lo ha fatto anche con noi), la copertura di spese certe con entrate eventuali quale quelle del recupero tributario. Riguardo alle multe connesse agli autovelox, è vero che siamo in presenza di importi importanti, ma è altrettanto vero che, per le procedure di legge connesse alla contestazione e riscossione, movimenteranno una massa finanziaria significativa solo sul bilancio 2008. D’altro canto l’entità dell’avanzo di amministrazione disponibile (cioè spendibile e non vincolato) riferito all’anno 2006 è pari ad euro 59.068,53, pari a circa lo 0,2% della spesa. Altro che mitici tesoretti non spesi! Si ricorda peraltro che parte di quell’avanzo deriva dalla gestione dei residui e non dalla competenza, il che dice in maniera ancora più chiara quanto siano ingiuste le accuse contro la Giunta. I toni assolutistici di Rifondazione non aiutano questa città ad affrontare e risolvere i suoi problemi. Creano confusione e, forse inconsapevolmente, vorrebbero rallentare quanto ora sta arrivando a realizzazione e che i cittadini vedono e colgono come forte segnale di cambiamento di marcia. Non è vero, e Rifondazione lo sa, che non si è fatto nulla degli impegni assunti al termine degli incontri sul bilancio 2007. Degli impegni assunti dall'Amministrazione al termine del giro di incontri con i cittadini sul bilancio partecipato2007, parecchi sono stati rispettati, altri verranno realizzati da qui alla fine dell'anno e nei primissimi mesi di gennaio. Sarà insieme ai cittadini che verificheremo lo stato di attuazione del programma dei lavori, proprio nel corso degli incontri stabiliti per i prossimi giorni. Riteniamo che la prima sperimentazione del bilancio partecipato, voluta con convinzione da tutta l'Amministrazione, non sia passata invano ma che abbia prodotto risultati apprezzabili sia nel merito che nel metodo. E tutto questo ci incoraggia ad andare avanti ostinatamente, fra le inevitabili difficoltà e le incomprensibili polemiche. E tutto incoraggia a lavorare per superare le criticità e migliorare la capacità di risposta. In conclusione, è da ricordare che la Giunta, nel corso dell'anno, ha dato risposte importanti anche su tante altre questioni che non erano state poste dai cittadini durante gli incontri sul bilancio (fra cui gli interventi nel sociale, le opere pubbliche, l'urbanistica). Sì, sinceramente ci dispiace l'atteggiamento di Rifondazione comunista teso a screditare ingiustamente l'operato della Giunta, dimenticando o nascondendo le proprie responsabilità di ieri e di oggi. Quasi che il passato risultasse loro ingombrante per il presente.


cosetta 3

cosetta 3