Fotovignetta: San Bettino e censure varie
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 21 giugno 2003
Siamo spiacenti di non poter servire ai nostri lettori, unitamente alla sacra immagine oggetto di venerazione anche il bel testo che ci era pervenuto. A corredo della sua elaborazione grafica che ricordava un grande italiano che ebbe tra i suoi meriti quello di favorire l'ascesa televisivo-economica del Presidente del Milan il vignettista aveva chiusato un testo di canzone dal titolo "Nessuno mi può giudicare" a firma probabilmente apocrifa degli autori: di Pace-Panzeri-Beretta-Del Prete-Maccanico-Schifani-Berlusconi-Ferrara-AleBwp-Puppamelo. L'originale testo del noto successo canoro del Casco d'Oro nazionale era riproposto in una versione aggiornata, molto adatta per essere interpretata da presidenti del Consiglio (già intrattenitori di balera) ma, a detta del nostro consulente legale, che ancora congela la pubblicazione di un gustoso scritto di Bruno Paternò, molto adatta pure per far scattare provvedimenti penali nei confronti del direttore responsabile di Elbareport. L'autore della vignetta indignato per questo atteggiamento censorio ha comunque assicurato che per protesta si impegna a cantare al telefono o al citofono a quanti ne faranno richiesta i versi sottratti.
vignetta cicino sambettino