Visto che tutta la nostra schiatta è stata bollata col soprannome di "Tardò" (tardò ma poi viense... per la scarsa inclinazione alla puntualità di un nostro progenitore) non è che possiamo permetterci di scherzare coi ritardi, tanto meno stamani che siamo in ritardo con l'uscita del giornale, non possiamo quindi sfottere più di tanto i nostri eroici pagaiatori inchiodati ancora un giorno col culo in secca da un tempo infame sul lido dei Tarquini. Ed ancora una volta, con le palle un po' girate dalla forzata sosta, Umberto ed Elias sono incappati nei controlli dei Carabinieri increduli che quella strano duo elban-altoatesino (come dire Canederli e Stoccafisso) provenisse in canoa dall'Elba con un meteo transilvano più che mediterraneo e ci è mancato poco all'incidente diplomatico. Forse sarebbe il caso, se volessero ripetere l'impresa che i due si facciano rilasciare dai locali comandi dell'Arma un'attestazione di buona condotta da plastificare ed appendere al collo. E a proposito di tipi loschi, ci era giunta notizia che da qualche giorno presso l'Isola Tiberina c'era un tizio che scrutava il Flavus Tiber in direzione della foce. Abbiamo poi chiarito trattarsi di Maurizio Fun Cool Martorella che se ne va in giro con un bandierone elbano da dispiegare festoso all'arrivo dei due in canoa, ma che ora tiene ben celato temendo che quel vessillo delle tre api sia scambiato per il simbolo di una squadra avversa dagli ultra che gli facciano un battuto come al polpo.
Rotta delle Colonne 1