L'Europa estende la sua Rete Natura 2000 e comprende l'Arcipelago Toscano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 14 novembre 2007
La Commissione Ue ha adottato quattro decisioni che estendono considerevolmente la Rete Natura 2000 in quattro regioni biogeografiche e che prendono atto della realizzazione dei Siti di importanza Comunitaria-Zone di protezione speciale nell'Arcipelago Toscano (Sic-Zps) istituiti più di recente (Zps dell'Elba Orientale e Zps a mare di Capraia, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo) che si vanno ad aggiungere a quelli già istituiti in tutte le isole dell'Arcipelago e nell'Elba Occidentale (Sic-Zps Monte Capanne-Promontorio dell'Enfola). Natura 2000 è una rete paneuropea di zone naturali protette che vuole assicurare la sopravvivenza a lungo termine degli habitat e delle specie più minacciate. Comprende Zone speciali di conservazione (Zsc) designate dai vari Stati in applicazione delle direttive habitat e Zone di protezione speciale (Zps) in base alla direttiva Uccelli. La creazione della rete Natura 2000 è un obbligo che incombe sull'Ue in virtù della convenzione Onu sulla diversità biologica. Le direttive comunitarie sulla protezione della natura dispongono che gli obiettivi di conservazione devono essere raggiunti tenendo conto dei bisogni economici, sociali, culturali, regionali e ricreativi. Gli Stati membri definiscono gli strumenti per mettere in opera le direttive. "Tenuto conto delle grandi variazioni naturali esistenti nell'Ue in materia di biodiversità - spiega la Commissione UE - la direttiva divide la Comunità in differenti regioni biogeografiche: atlantica, continentale, alpina, mediterranea, boreale, macaronesiana e pannonica". Le 4 decisioni estendono considerevolmente Natura 2000, aggiungendo 4.255 nuovi Sic per un totale di circa 90.000 km2, più o meno la superficie del Portogallo. Oltre alla regione pannonica, le decisioni riguardano anche la rete di Natura 2000 nelle regioni biogeografiche atlantica, boreale e continentale, includendo territori di Stati membri che hanno aderito all?Ue nel 2004 ed aggiungendo molti Sic anche in Italia, Francia, Germania, Spagna che così completano le loro reti nazionali previste. La designazione di vaste aree marine situate al largo della costa (più di 8.000 km2 proposti dalla sola Germania) rappresenta una novità. Per il commissario UE all'ambiente Stavros Dimas (esponente del partito di centrodestra greco Nuova Democrazia) "La salvaguardia della biodiversità è una priorità importante per l'Unione europea. Rete Natura 2000 è la pietra angolare della politica Ue in materia di biodiversità ed un elemento chiave della lotta per bloccare la perdita di biodiversità nell'Ue entro il 2010. Mi felicito di progressi notevoli che abbiamo compiuto per completare la rete e mi rallegro particolarmente nel constatare che le liste dell'Ue integrano per la prima volta dei nuovi Stati membri". La Commissione dovrà aggiornare le liste comunitarie per le regioni biogeografiche alpina e macaronesiana entro la fine dell'anno e quelle per la regione mediterranea entro il gennaio 2008.
Golfo di campo e perone aereo