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Il sentiero dei Rimercoi in stato di abbandono

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 10 novembre 2007

La buona notizia è che il Comune di Marciana ha, dopo le molte e ripetute segnalazioni di Legambiente e cittadini, spostato i cassonetti lungo la strada del Lavacchio, a pochi metri dall'ingresso dal sentiero dei Rimercoi, e bonificato la vera e propria discarica che negli anni si era venuta a creare nel parco nazionale per 'uso incivile di abbandonare rifiuti ingombranti e spesso contenenti materiali tossico-nocivi. Complimenti al Comune. Non possiamo purtroppo congratularci con il parco nazionale dell'Arcipelago Toscano visto che il sentiero che dalla strada di Lavacchio sale a Poggi, quello dei Rimercoi che era la vecchia strada di collegamento tra la Frazione marcianese e Marciana Marina-Procchio e che oggi sarebbe anche un tratto della traversata ippica dell'Elba, è ancora in pessime condizioni, nonostante i continui allarmi lanciati in questi anni da Legambiente. Il sentiero è pericolosamente sbarrato da un grande castagno caduto, in bilico sulla strada ed appoggiato fra il declivio superiore e la vegetazione sottostante. Accanto uno dei tanti tubi neri che corrono lungo i sentieri elbani è stato malamente riparato e sparge un getto d'acqua sul sentiero, sprecando una risorsa sempre più scarsainvitiamo Asa a verificare la situazione ed a bloccare la perdita; il grande e magnifico ponte dei Rimercoi, che scavalca il fosso e una cascatella che forma alcuni laghetti, è ormai completamente devastato; le spallette del ponte sono state derubate dalle soglie in granito che sono finite probabilmente a guarnire case; il piano di calpestio non viene ripulito da anni e la vegetazione sta invadendo ponte e sentiero, mentre il selciato che sale verso Poggio è deturpato, spalmato di detriti di origine edile. Una situazione di abbandono e degrado che non può durare ulteriormente e che è anche il frutto di una crisi del parco nazionale che, tra avvicendamenti di direttori e facenti funzione ed un faticoso avvio del nuovo direttivo, non ha affrontato il problema della manutenzione e pulizia della grande rete dei sentieri del Parco che rappresenta un'opera essenziale per l'immagine stessa dell'area protetta, per la sua offerta di turismo ambientale e sostenibile, per far conoscere la magnifica natura elbana e la storia nascosta della nostra isola. Legambiente chiede al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano di recuperare il tempo perduto e di avviare subito un'opera di recupero e valorizzazione della sentieristica che vede numerosi altri percorsi intralciati dalla vegetazione, spesso da grossi alberi caduti, con la segnaletica spesso devastata dai vandali antiparco, soprattutto negli ingressi dei sentieri per renderli irriconoscibili. Ci sembra il primo "lavoro" che il parco dovrebbe fare ogni anno, e speriamo che il bilancio del Parco per il 2008 sia l'occasione per stanziare finanziamenti certi per un'opera che si annuncia nuovamente costosa, per recuperare questo ritardo e ridare agli escursionisti una rete sentieristica recuperata e costantemente mantenuta.


rimercoi albero abbattuto

rimercoi albero abbattuto

rimercoi ponte

rimercoi ponte

rimercoi ponte particolare

rimercoi ponte particolare