Si è celebrato in Corte dei Conti il giudizio sulla vicenda "Cosimo de Medici"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 08 novembre 2007
La ex giunta portoferraiese di centrodestra al completo (assente solo il defunto ex-Sindaco) a giudizio davanti alla Corte dei Conti per rispondere di un presunto danno erariale di circa un milione e mezzo di euro. Una notizia di cui avevamo dato già conto qualche giorno quando era stato deciso il rinvio alla Magistratura contabile. La vicenda è ancora quella della Cosimo de Medici che in dibattimento il Sostituto Procuratore Paolo Crea ha continuato a dipingere come inutile anzi dannosa per il suo carattere assistito per la mancanza di una ricaduta in servizi utili alla cittadinanza, che avrebbe goduto di pressoche automatici ma indebiti ripiani di bilancio da parte del Comune. Pesante anche l'analisi che Crea ha dedicato alla partita delle assunzioni del personale definite prive di criterio non solo perché aggiravano surrettiziamente i divieti di assunzione da parte degli Enti pubblici, ma anche perché la società, capace di accumulare un deficit di 428.000 euro in tre anni, nonostante i numerosi interventi comunali, si era dotata di una struttura abnorme e perché il personale da assumere era selezionato con procedure non lineari. Per questo l'accusa ha chiesto la condanna a rifondere il milione e mezzo del danno per Adalberto Bertucci, Sergio Cavaliere, Novaro Chiari, Alberto Fratti, Giuliano Fuochi, Marcello Giardini e Riccardo Nurra. La linea difensiva dei legali degli ex-amministratori si è basata sul mutamento della situazione, sul ripiano del deficit che è sopravvenuto e sul suo produrre bilanci in attivo, oltreché sul tentativo di far crollare l'impianto accusatorio, cercando di dimostrare l'incopetenza dell'organismo giunta, rispetto a decisioni, come quelle delle assunzioni che i legali hanno invece sostenuto essere cpeculiari del Consiglio di amministrazione della società. Per conoscere la decisione del magistrato ci vorrà comunque del tempo, non meno di un mese.
Cosimo de medici sede