Sulle rotte delle imbarcazioni che trasportavano il granito dall'Elba alla capitale dell'impero in colonne abbozzzate che avrebbero fatto parte dei più importanti edifici. Il granito che puo consentire agli elbani di fermarsi davanti alle colonne del Pantheon ed osservare orgogliosamente (perfino pavoneggiandosi un po') che sono dei pezzi d'Isola d'Elba a tenere in piedi da un paio di millenni una struttura architettonica mirabile e miracolosa. Un progetto che Umberto Segnini notissima Guida Ambientale campese ha preparato con l'usuale sobrietà, quasi riservatamente se non di nascosto anche se il suo viaggio, per il migliatico ed il significato, sta nel mezzo tra un'azione culturalmente significativa ed una performance sportiva di tutto rilievo. Un viaggio che Segnini aveva in mente da tempo e che ha iniziato, mercoledì 7 Novembre con Elias Ziegel, 19 anni di Bolzano calato dai monti tirolesi all'Elba per uno stage presso l'APT e rimasto invischiato nell'arcipelago. I due instancabili pagaiatori partiti alle 8 da Marina di Campo, doppiata la Punta dei Ripalti, hanno traversato il canale lasciandosi Cerboli sulla sinistra, ed hanno poi puntato a Sud sfilando lungo la costa maremmana che hanno seguito fino a Castiglion della Pescaia dove era fissata la loro prima sosta e dove sono giunti, in anticipo sulla loro tabella di marcia alle 17. Giovedì mattina di buon'ora, meteo permettendo, saranno nuovamente in mare per un'altro tratto della loro impresa. L'arrivo a Roma è previsto per lunedì mattina, risalendo il Tevere fino all'isola Tiberina
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