Il quarantaquattrenne Claudio Miliani di Porto Azzurro, molto noto perché impiegato presso l'amministrazione comunale come vigile urbano e per la sua attività di musicista è incappato nel primo pomeriggio di mercoledì 7 Novembre in un grave incidente domestico. L'uomo era intento a calare con una corda dal balcone della sua abitazione posta al secondo piano di un edificio in Loc. Bocchetto, una pesante cassa di libri. Ma il miliani ha perso la presa la corda scorrendo velocemente gli si è impigliata agli arti ed ha trascinato l'uomo oltre la balaustra nel vuoto in un volo di circa quattro metri terminato con un violento impatto sulla sede stradale. Il Miliani nella caduta riportava una serie di traumi i piu rilevanti dei quali alla testa, soccorso dalla moglie e successivamente dai volontari della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro l'uomo mostrava di aver riportato una vasta ferita lacero contusa al cranio dalla quale perdeva molto sangue. Per fortuna nonostante il violentissimo urto oltre la brutta ferita suturata in ospedale, dove era giunto a bordo dell'Autoambulanza della Misericordia di Portoferraio, con svariate decine di punti chirurgici, gli esami diagnostici non rilevavano a carico del cranio dell'uomo né rilevanti fratture ossee né ematomi interni, il paziente che è rimasto sempre cosciente comunque veniva trasferito in prima serata al reparto neurochirurgico dell'ospedale di Livorno con un volo del Pegaso2 partito da La Pila (dove il Miliani era stato condotto dall'autoambulanza della Croce Verde)intorno alle ore 20. "Un ricovero precauzionale - ci dicevano gli operatori livornesi del 118 - in applicazione di un protocollo per la inopportunità che il paziente reduce da un trauma così violento, pur se al momento in discrete condizioni, trascorra la notte in una struttura come quella di Portoferraio non attrezzata per la neurochirurgia".
Pegaso volo notturno