Una prima ricaduta politica dell'incontro promosso da un comitato cittadino che si è tenuta nella serata di martedì 30 Novembre a Marina di Campo dedicata ai lavori di regimazione idraulica della piana campese, un'area che nel recente passato è stata ripetutamente colpita da fenomeni alluvionali anche di preoccupante entità, della quale l'amministrazione campese si prefigge di tornare al pieno governo idrogeologico. Il capogruppo della minoranza "La voglia di fare il coraggio di cambiare" Marco Landi ha rivolto al Sindaco di Campo nell'Elba Prof. Antonio Galli una interrogazione avente per tema: "Sistemazione Idraulica dei Bacini e delle Aste dei Fossi Pila e Galea e Relativi Affluenti – Lotto Funzionale 1". ecco il testo della interrogazione: Il sottoscritto consigliere comunale di Campo nell’Elba, Marco Landi, capogruppo consiliare de “La voglia di fare il coraggio di cambiare”, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e delle norme statutarie, al fine dello svolgimento del proprio mandato amministrativo, considerato che in data 30 ottobre 2007 molte persone hanno partecipato alla riunione promossa da un comitato cittadino alla quale la S.V., pur essendo stata invitata, ha ritenuto di non dover partecipare, considerato che è stato presentato in questa riunione pubblica una proposta di variante al progetto approvato per i lavori di cui in oggetto, considerato che la proposta di variante presenterebbe degli elementi positivi ed interessanti per il territorio e i cittadini del comune di Campo nell’Elba, quali una forte riduzione dell’impatto ambientale dell’opera, nonché del costo complessivo per la messa in sicurezza dei fossi in oggetto, considerato che la S.V. ha avuto modo di prendere visione della proposta di variante circa un mese fa, preso atto che la S.V. ha ritenuto di mettere in contatto i progettisti della proposta di variante e del progetto approvato in una riunione che si terrà a Lucca venerdì p.v. presso la sede dei tecnici del progetto approvato, rivolge alla S.V. la seguente INTERROGAZIONE con risposta scritta, per sapere: 1. Per quali motivi ha ritenuto di non dover partecipare personalmente all’incontro pubblico del giorno 30 ottobre 2007, né di mandare come rappresentante dell’amministrazione un membro della Giunta comunale; 2. Perché la S.V. ha richiesto al progettista della proposta di variante di presentarsi presso la sede privata dello studio dei tecnici del progetto approvato invece di convocare un incontro alla presenza dell’Amministrazione presso le sedi ufficiali del Comune di Campo nell’Elba, territorio dove i lavori in oggetto dovranno essere svolti; 3. Se parteciperà all’incontro di venerdì p.v. presso la sede privata dei tecnici del progetto approvato; 4. Se ha valutato e preso in seria considerazione la proposta di variante e cosa intende fare a tal proposito; 5. Se non ritiene che i cittadini, considerato anche la scarsa pubblicità che l’amministrazione ha voluto dare alla vicenda, come in precedenza dimostrato, abbiano il diritto di essere pienamente informati di un lavoro che incide così tanto sul territorio del nostro comune a livello sia economico che ambientale; 6. Qual è lo stato di avanzamento del progetto approvato; 7. Quanti sono i cittadini a cui è già stato notificato l’atto di esproprio dei terreni;
alluvione settembre 2002 2