Si e' conclusa l'attivita' estiva 2007di Italo Bolano, l'artista che, con la sua opera poliedrica, da 40 anni porta il nome dell'Elba nel mondo. E' stata una stagione ricca di eventi importanti quali la mostra dal titolo "Battaglie di Napoleone e dintorni" nella residenza estiva di San Martino, organizzata dalla Sovrintendenza dei Beni Culturali e dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno e la mostra organizzata dalla Regione Val d' Aosta in un'affascinante sito archeologico romano con le opere piu' recenti del maestro. E' stato inaugurato il monumento a Rio Elba con la rappresentazione dell'affondamento della nave Sgarallino nel 1943 con oltre 300 civili a bordo. L'open Air Museum di San Martino si e' arricchito di altre opere monumentali ed ha aperto una scuola libera e sperimentale di ceramica. Tra breve sara' inaugurata una grande tela (metri 1,20 x 2) di Italo Bolano dedicata al Maestro Giuseppe Pietri nella sala consiliare di Marina di Campo e una grande ceramica con la storia di Porto Azzurro che illustra Filippo terzo di Spagna e la nascita di Porto Longone. La Mostra di Napoleone ha avuto molto successo, e' stata apprezzata da vari critici e scrittori francesi e svizzeri ed ha contato circa 170.000 visitatori. La Mostra di Aosta, che rappresentava il miglior espressionismo astratto di Bolano, con tre stanze dedicate ai suoi cicli pittorici ispirati a Mario Luzi, Napoleone nonche' la Donna Isola, e' stata uno dei piu' importanti eventi della Regione per tutta l'Estate insieme ad una mostra di Rodin a Etroubles dove fra l'altro Bolano aveva gia' creato un monumento alla Via Francigena per il Museo all'aria aperta del Paese. Entrambe le mostre hanno coperto l'intera stagione estiva e sono state ampiamente pubblicizzate anche attraverso due cataloghi ben dettagliati e completi. Ora Italo Bolano rientra nel suo studio di Prato per meditare, creare e programmare le prossime mostre.
Italo Bolano 1 rutelli
Italo Bolano 2 totem
italo bolano 3 quadro pietri