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Giannì (Greenpeace): Leggo con raccapriccio la vicenda del villaggio-paese ..

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 31 ottobre 2007

Caro Sergio, Leggo con raccapriccio le note tue e del Mazzantini sulla storiaccia brutta del Villaggio-Paese (ma quale Paese? .... quel Paese?). Non mi spaccio quale cultore della vicenda. Sono, ancora, un cittadino elbano e speravo solo che i megaprogetti fossero ormai storia vecchia, da rubricare nel repertorio "bonifiche e recuperi" e non in quello "progetti avviati". Non conosco nemmeno i dettagli "politici" della vicenda, ma le ricostruzioni che leggo mi sanno davvero tanto di pappa&ciccia e, questo, paradossalmente, mi consola. In questo, l'Elba appare (purtroppo) ben inserita in un Paese (del terzo mondo, suggerisce l'Umberto) che se ne frega di migliorarsi e cerca le peggiori comunelle. Ad esempio. Come forse saprai, sto lavorando sulla vicenda pessima del rigassificatore di Livorno. Ci sono intercettazioni di massoni e di Capi di Gabinetto di Ministri, ci sono atti falsi che abbiamo tirato fuori, ci sono pregiudicati e agenzie comunali invischiati in un unico malloppo. Ora c'è anche un Decreto del Governo Prodi, con un Ministro Verde (cavolo!) dell'Ambiente, che mi dice che i rigassificatori (impianti industriali a rischio ai sensi della Direttiva Seveso) possono ora esser costruiti anche... fuori dalle aree industriali! E quindi, perché no, a casa tua, in mare, sulla spiaggia... dove ti pare. Ergo, occhio all'Elba. La prossima volta, magari ci becchiamo un rigassificatore (o chissachè) invece del Villaggio "a quel Paese"!


alessandro giannì greenpeace

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