Ancora un giorno di intenso lavoro per i Marinai della Capitaneria di Porto del Capoluogo Elbano. Il carnet di ballo prevedeva che Mercoledì 18 Giugno continuassero le attività di controllo sulle concessioni demaniali con l'attenzione che si era spostata sull'Elba Occidentale, ed in tale direzione gli uomini della Guardia Costiera hanno operato. Ma ci sono state nell'arco della giornata due occasioni per allertare gli equipaggi delle motevedette. Nel primo caso si è trattato di una segnalazione proveniente dalla spiaggia di Nisporto, questa volta in galleggiamento non c'erano come negli scorsi giorni macchie di idrocarburi ma dei molto più simpatici cetacei. Il mezzo della capitaneria è uscito nell'eventualità di dover spingere gli animali fuori della rada portoferraiese (pericolosa soprattutto per i bassi fondali sul lato sud), ma i mammiferi marini averva già provveduto a sloggiare prendendo il largo. Chi invece stava fermo sott'acqua era un ordigno bellico scoperto a Frugoso da un turista tedesco a pochi metri dalla costa. Dopo opportuna verifica la Capitaneria ha emesso ordinanza che ha interdetto l'area, in attesa che gli artificieri dello S.D.A.I. intervangano per far brillare l'ordigno, eliminando il pericolo.
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