Gentile Presidente Alessi, voglio pubblicamente ribadire il mio pieno sostegno e quello della Giunta comunale di Capoliveri alla Comunità Montana dell’Arcipelago Toscano, minacciata dalle conseguenze del decreto Santagata. Mentre lo Stato delega ai Comuni sempre più attività e impegni, non da ultimo quello rilevante e delicato della gestione del catasto; mentre i comuni si trovano ad avere un carico di lavoro sempre più oneroso per il quale la stessa Finanziaria, di converso, controlla in maniera stringente le spese, il personale degli enti locali è chiamato ad una specializzazione capillare di difficile attuazione. La Comunità Montana, in qualità di ente comprensoriale, offre l’opportunità di dare risposte specialistiche coordinate, gestendo il territorio, cercando di curare in associazione molti importanti servizi dei Comuni elbani, rivestendo un ruolo attivo di raccordo in questioni sempre più urgenti e nodali, impossibili da affrontare singolarmente. Un ruolo, quello della Comunità Montana, che dà prospettiva all’azione di governo locale, salvaguarda la specificità del territorio, conferisce una visione interdisciplinare, restituendo così centralità alle politiche di sviluppo del territorio. Proprio in questo la Comunità Montana che rappresenti ha saputo dimostrare grande efficacia, inimmaginabili le conseguenze della sua eliminazione. Auspico che queste valutazioni non sfuggano al legislatore, voglio assicurare fin da ora l’adesione del Comune di Capoliveri alla manifestazione del 24 ottobre a Roma.
Paolo Ballerini Capoliveri